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Divieto di dimora a Bologna e nell’area dei cantieri Tav per tre giovani attivisti

E’ di ieri la decisione del Gip Alberto Ziroldi nei confronti dei tre giovani  che hanno tentato di resistere all’ennesimo sgombero messo in atto dalla procura e dalla questura. Divieto di dimora a Bologna; dove sono stati fermati e nell’area dei cantieri dell’alta velocità, compresa la zona di Chiomonte. L’ordinanza, definita “equilibrata e innovativa” dal procuratore Giovannini è perfettamente in linea con quello che sta avvenendo nel resto del paese. Non passa giorno senza uno sgombero a suon di manganellate, spesso anche con l’ausilio dei Vigili del Fuoco. A quanto pare stanno tentando di introdurre una nuova forma di controllo sociale che utilizza una più ampia limitazione territoriale ai danni dei movimenti e delle realtà antagoniste che si oppongono alle politiche neoliberiste.

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  • […] Divieto di dimora a Bologna e nell’area dei cantieri Tav per tre giovani attivisti la decisione del Gip Alberto Ziroldi nei confronti dei tre giovani  che hanno tentato di resistere all’ennesimo sgombero messo in atto dalla procura e dalla questura. Divieto di dimora a Bologna; dove sono stati fermati e nell’area dei cantieri dell’alta velocità, compresa la zona di Chiomonte. Roma capitale di sgomberi e sfratti e il futuro che verrà “Gli occupanti abusivi hanno le ore contate. È in arrivo una retata di sgomberi da parte delle forze dell’ordine degli edifici che a Roma sono stati invasi arbitrariamente da chi cercava un tetto sotto il quale dormire e da chi ha sfruttato questa disperazione per farne un business” così scrive il quotidiano romano Il Tempo. […]