A pochi giorni dai tre anni di occupazione e di attività sociali messe piedi da SCUP, in perenne stato di sgombero, oggi i tutori dell’ordine hanno dato la parola alle ruspe. Da questa mattina infatti SCUP è soggetto delle attenzioni delle forze dell’ordine che con le ruspe stanno sgomberando la struttura che si preparava a festeggiare i tre anni di attività, il 15 maggio prossimo, con ilprogramma #ricomincioda3 che prevedeva addirittura la presenza di soggetti istituzionali come Marco Miccoli del PD e Celeste Costantino di SEL.
Fuori l’edificio, ancora circondato da un ingente spiegamento di forze dell’ordine si stanno radunando attivisti da tutta la città ma al momento non si registrano tensioni. Lo spazio “Sport e CUltura Popolare”, ospitava una palestra, una biblioteca, un’osteria, lo studio di una radio web e decine di attività sociali e culturali. “Siamo un punto di riferimento per questo territorio, un presidio di socialità e democrazia. Non ci vogliamo arrendere allo sgombero di uno spazio che era stato davvero restituito alla cittadinanza per farne un bene comune e sottrarlo alle speculazioni”, racconta Bartolo uno degli occupanti accorso alle prime luci dell’alba. Convocata per le 11.30 una conferenza stampa.