Francia: Ancora in piazza contro la loi travail. Cariche e arresti
Ennesima giornata di lotta in Francia contro la legge sul lavoro promossa dal governo “socialista” di Hollande. Manifestazioni in diverse città francesi, ma il cuore della protesta è sicuramente Parigi, dove la giornata è iniziata con una manifestazione studentesca poco partecipata, ma che ha visto gli studenti essere comunque accerchiati e fermati in massa dalla polizia impegnata a impedirequalsiasi forma di manifestazione.
La manifestazione del pomeriggio è partita da Republique, per raggiungere poi la Bastiglia e proseguire verso Nation. Alla testa del corteo studenti liceali, dato importante visto che la manifestazione è stata promossa dai sindacati, solitamente poco inclini a lasciare spazio in apertura dei cortei ad altre realtà.
Da subito tensioni tra manifestanti e polizia, con quest’ultima presente anche a bordo di motociclette per provocare il corteo. Ripetuti scontri poi a Nation, durati oltre due ore, dove la piazza ha risposto agli arbitrari arresti e alle cariche di polizia con sassaiole e lanci di oggetti. Da segnalare scontri anche a Rennes.
Ci sono stati scontri a Republique tra manifestanti e polizia, che provoca il corteo dai lati, come ci racconta in questa corrispondenza il nostro collaboratore da Parigi Simone, fotoreporter freelance. Ascolta o scarica
Scontri a Nation per reagire ad un arresto di un manifestante. La piazza ha reagito all’arresto scontrandosi pesantemente con la polizia che ha effettuato due cariche pesanti e continua ad eseguire arresti lanciando lacrimogeni e grante stordenti contro i manifestanti . La piazza ha eretto barricate sulle strade limitrofe alla piazza. La CGT non ha fatto il proprio ingresso in piazza, che è stata blindata dalla polizia e si è diretta in un’altra direzione. Gli scontri e i fronteggiamenti con la polizia sono proseguiti senza sosta anche nei Boulevard adiacenti, come ci racconta in questa altra corrispondenza sempre Simone, da Parigi. Ascolta o scarica