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15 Ottobre: Solidali con Chucky

SBATTI IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA
OVVERO CHI CREDE NEL GARANTISMO A CORRENTE ALTERNATA
Sabato scorso un contingente di forze dell’ordine degno del più pericoloso boss mafioso ha arrestato Leonardo (Chucky) con la gravissima accusa di tentato omicidio, ritenendolo uno dei responsabili dell’assalto al blindato dei carabinieri avvenuto durante la manifestazione del 15 ottobre a Roma. Immediatamente Leonardo è stato sbattuto su tutti i giornali e Tg nazionali, etichettato come un terrorista di professione, nonostante l’unico elemento a suo carico sia un’intercettazione discutibile. Gli inquirenti avevano affermato di avere anche foto e filmati del presunto reato, che invece, secondo le dichiarazioni rilasciate dall’avvocato di Leonardo non esisterebbero.
Se fosse legittimo incarcerare per una sola intercettazione, ci ritroveremmo il Parlamento vuoto. Alla luce di tale smentita, ci chiediamo su quali basi da due giorni l’informazione abbia fondato una condanna tanto netta e definitiva. Ne deduciamo che il caso giornalistico montato in questi giorni non sia altro che immondizia. Noi, studenti universitari siamo schifati e preoccupati dal fatto che degli operatori dell’informazione abbiano costruito abilmente un personaggio tramite informazioni raccolte dai social network ed abbiano considerato un aggravante il fatto che il ragazzo stesse per partire a manifestare in Val di Susa. Il messaggio mediatico che, di fatto, ha costruito l’equivalenza manifestante = pericoloso estremista è un vergognoso uso improprio del mezzo d’informazione, riducendola a disinformazione e propaganda. Di fatto Leonardo è stato oggetto di una strumentalizzazione di regime volta ad alimentare un clima di paura e tensione, con l’obiettivo di distrarre l’opinione pubblica dai veri problemi e dai veri criminali e di legittimare nuove forme repressive nei confronti del dissenso giovanile. A prescindere da quello che sarà l’esito finale del processo, condanniamo il comportamento irresponsabile dei media, dato che non è nostro compito (e di nessun’altro oltre alla magistratura) emettere sentenze. Ricordiamo a questi “turisti del giornalismo” che da questi processi da bar un ragazzo di 23 anni ne uscirà gravemente danneggiato. È imbarazzante che nessun mezzo d’informazione si sia preso la briga di descrivere la massiccia mobilitazione di forze dell’ordine utilizzate per “catturare” un ragazzo poco più che ventenne sotto gli occhi increduli di altri studenti universitari. Purtroppo questo modo affrettato di fare informazione non ci stupisce in un paese in cui l’analfabetismo funzionale riguarda il 47% della popolazione, secondo i dati dello Human Development Report dell’Onu, in altre parole buona parte dell’opinione pubblica ha un pensiero massificato, privo di qualsiasi criticismo personale e autonomo. L’opinione pubblica quindi è in balia di slogan populisti e demagogici, che mettono a serio repentaglio lo Stato democratico.
Invitiamo pertanto gli studenti e ogni cittadino a non trarre giudizi affrettati prima che sia accertata la verità e a prendere le distanze dalle notizie diffuse, o quantomeno di valutarle con spirito critico; da parte nostra possiamo garantire che Leonardo non è sicuramente il criminale descritto, anzi, è una persona che si è prodigata personalmente anche in diverse vicende nell’ambito della vita universitaria a favore degli studenti.

Studenti Universitari Chieti

Comments ( 14 )

  • Anonymous

    Che lui sia stato o meno, basta parlare al telefono per raccontarsi cose che finiscono per incularti! Ma da come si comporta Berlusconi non avete imparato niente?

  • Anonymous

    E’ un fatto che questo documento sia stato redatto da 360 gradi – qualche decina di persone – ma è firmato a nome degli studenti universitari. Io sono uno studente della d’Annunzio, tuttavia non sottoscrivo decisamente questo documento soprattutto perché penso sia retorico, a volte incoerente e mal strutturato. Il tono si sopporta a mala pena. L’unico punto su cui concordare è l’accanimento mediatico, semplicemente (il quale andrebbe criticato in ogni caso e non quando fa comodo – possiamo lasciar cadere questo problematico aspetto…). Non rimane che avere fiducia nella giustizia, qualunque sia l’esito. Se un solo rappresentante dello Stato avrà fatto un torto al ragazzo, la legge gli offre la possibilità di pareggiare i conti.

  • Anonymous

    E’ un fatto che questo documento sia stato redatto da 360 gradi – qualche decina di persone – ma è firmato a nome degli studenti universitari. Io sono uno studente della d’Annunzio, ma non sottoscrivo decisamente questo comunicato, soprattutto perché penso sia retorico, a volte incoerente, mal strutturato. Il tono si sopporta a mala pena. L’unico punto su cui concordare è l’accanimento mediatico, semplicemente – il quale, però, andrebbe criticato sempre e non quando fa comodo; lasciamo perdere questa problematica questione-. Non rimane che avere fiducia nella giustizia, qualunque sia l’esito finale. Se un solo rappresentante dello Stato avrà fatto un torto al ragazzo, allora la legge gli permetterà di pareggiare i conti.

  • Anonymous

    E’ fastidioso scoprire che i commenti pubblicati lo sono perché qualcuno ha deciso così, dopo averli letti. Poi criticate l’arbitrarietà dell’informazione. Lasciate la libertà di commentare… I commenti offensivi, fuori luogo o senza senso si commentano da sé…scusate le ripetizioni. (Se non apparirà il commento precedente, dubito che apparirà anche questo…)

  • Anonymous

    ma perché è firmato a nome di tutti gli studenti?

  • matteo

    non è firmato da tutti gli studenti della d’annunzio ne dall’associazione 360 gradi sia chiaro. la sigla “studenti della d’annunzio” vuole solo rappresentare un’entità che non crei barriere all’adesione verso questa lettera.

    Le polemiche da bar lasciatele nei bar che qui si parla di cose serie.

  • Anonymous

    ma che polemiche da bar? se io non sono daccordo con quello che è scritto nel comunicato perché devo essere incluso nella firma? (non c’è nulla di male nel fatto che il comunicato sia stato scritto da alcuni ragazzi di 360,basta che lo si dica) …Carlo

  • matteo

    ancora… visto che la polemica non si arresta. Tengo a precisare che 360 gradi non ha fatto comunicati. Il termine studenti della … non implica che tutti gli studenti si debbano riconoscere in questo comunicato … altrimenti avremmo messo : glistudenti oppure tutti gli …
    inoltre il fatto che componenti di una associazione abbiano contribuito a scrivere questo comunicato non penso significhi che c’entri direttamente l’associazione che probabilmente uscirà nelle prossime ore con un suo comunicato.

    quindi ciccia…

  • Anonymous

    Per piacere correggete la siglazione a nome degli “Studendi della facoltà d’annunzio”con “alcuni studenti della facoltà d’annunzio” perchè l’imprecisione è fin troppo offensiva o addirittura fascista verso chi non la pensa come lo scrittore del blog.Non entro nel merito della questione(cosiccome non potete farlo nemmeno voi di 360),dico solo che mi sembra strano che Leonardo abbia potuto fare una cosa del genere e mi dispiacerebbe nel caso fosse vero,ma a questo i PM sapranno dar risposta quindi è inutile farsi carico di conclusioni affrettate,da parte di tutti.

  • Anonymous

    Ti ripeto: non ha senso firmare a nome di tutti,non ha senso e non è giusto,non credo che ci sia nulla di fascista come ha detto qualcuno tra i commenti ma di sicuro è un atto scorretto per tutti gli studenti che non la pensano così.Chi ha scritto il comunicato dovrebbe fare un semplicissimo mea culpa e cambiare la firma…in amicizia,Carlo

  • matteo

    chiarelettere. qui un comunicato a supporto di chucky è stato scritto e non ritirato. se volete non essere d’accordo siatelo. Se volete parlare personalmente del fatto sapete dove trovare 360… ovvero a lettere. O siete delle teste prezzolate al soldo di qualcuno a cui fa comodo questo discorso ? non rispondero più ad alcun post qui. Chi ne vuole parlare può parlarmi faccia a faccia.

    matteo

  • Roberta

    ma smettetela con queste sterili polemiche! come ha giustamente precisato Matteo, la firma non riporta la dicitura “tutti gli studenti di Chieti” ma resta alquanto generica. poi non è assolutamente vero che è stato redatto solo da gente appartenente a 360 gradi, perchè (tanto per dirne una) hanno collaborato anche ALCUNI “vicini di casa” di Chucky, quelli del Villaggio. non parlate se non sapete bene le cose

  • Anonymous

    360 gradi: prima propignano la rivoluzione a tutti i costi rendendola una specie di “moda” o di un idea che ti rende “figo” e poi alla prima difficoltà che fanno? si nascondono…eravate d’accordo con le azioni di cui è accusato Leonardo? siete stati anche voi in un certo senso a motivarlo con le idee “finto-rivoluzionarie” dei vostri leader? bene ora ASSUMETEVENE LE RESPONSABILITà…ma già voi ricalcare la rivoluzione-ultras di oggi…tirare la pietra e nascondere la mano…

  • Roberta

    va beh, dopo questo commento non saprei cosa aggiungere, direi che si commenta da solo.. stiamo arrivando al punto di accusare ipotetici “mandanti morali” rendiamoci conto!! comunque è troppo facile emettere sentenze e sparare giudizi nascondendosi dietro l’anonimato.. bye!