Santa Maria Capua-Vetere: Aggressione fascista nel giorno della liberazione

Cosa sono delle persone che aggrediscono senza alcun motivo delle altre che cercano di costruire una società diversa, più giusta?

Il, 25 aprile, a Santa Maria Capua-Vetere dei compagni stavano per svolgere una commemorazione in onore dei tanti che 71 anni fa, hanno liberato l’Italia dal fascismo.

In una trentina, militanti di Forza nuova, si sono riuniti da diverse parti della regione, ed evidentemente non avevano davvero niente da fare tanto che so andati ad aggredire con mazze, cinghie e tirapugni e colpire talmente brutalmente uno studente da mandarlo in ospedale.

E la cosa preoccupante è che questi soggetti e le loro azioni sono ampiamente giustificate da uno scenario che vede un’Europa i cui stati sono cuciti tra loro con il filo spinato, che vede in Italia razzisti come Salvini, la Meloni ben accetti nelle nostre istituzioni, mentre fuori, nelle strade, anche grazie a chi ci governa, le persone sono costrette a fare lavori sempre peggiori per sopravvivere, molti sono costretti a vivere per strada perché non riescono a pagare l’affitto, almeno un parente nelle nostre famiglie si ammala di tumore perché non solo avvelenano i nostri territori, ma non ci permettono nemmeno di prevenire o di curarci.

In questa situazione vorrebbero spingerci ad odiarci gli uni con gli altri, e ci vorrebbero a casa, impauriti ed incattiviti. E invece no! Ancora oggi, nel 2016, c’è chi vuole trasformare questa società e si impegnerà ogni giorno fino a quando non ci riusciremo.

Solidarietà ai compagni aggrediti!

Viva la Resistenza!
‪#‎liberiamoci‬ ‪#‎nofascismo‬

Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo