Francia: Sciopero generale contro la loi travail. Cariche e fermi a Parigi
Nuova giornata di sciopero generale in Francia contro la loi travail, il jobs act francese dei socialisti: oggi il paese è fermo nel primo di quattro giorni di mobilitazione, da qui al 1 maggio, con sindacati, studenti, precari e il movimento Nuit Debout.
E’ il quarto sciopero generale in soli due mesi, mentre da alcuni giorni anche alcuni teatri parigini sono in stato di occupazione con gli intermittenti, ossia i precari di cultura e spettacolo.
Decine i cortei soprattutto studenteschi in mattinata, con blocchi davanti alle scuole oltre che in numerose fabbriche, in attesa poi dei cortei sindacali e generali del pomeriggio con partenza alle 14.
Proprio a Parigi stamattina un folto gruppo di compagni partiti da Saint Denis che stavano bloccando il traffico nelle zone della Borsa e dell’importante porto fluviale di Gennevilliers sono stati caricati e gasati per ben due volte dalla polizia e poi fermati, almeno in 80.
Da Parigi in collegamento Martina, compagna italiana che studia nella capitale francese e partecipa alle mobilitazioni. Ascolta o scarica da Radio Onda d’Urto
aggiornamenti
Intorno alle 14.30, da Denfert-Rochereau, è partito il corteo generale della capitale. A inizio manifestazione uno spezzone autogestito piuttosto consistente è riuscito a prendere la testa del corteo. La polizia ha tentato di bloccare la partenza ma è stata costretta a desistere di fronte alle pressioni di migliaia di persone. Imponente la militarizzazione della capitale, anche un drone che sorvola il cielo. Poco fa il corteo è stato bloccato all’altezza del ponte di Austerlitz e stanno proseguendo gli scontri e lancio di lacrimogeni e granate da parte delle forze dell’ordine.
Nel pomeriggio scontri e cariche anche ai cortei di Nantes e Lione; manifestazioni e blocchi a Marsiglia e Tolosa.
Sono continuati fino alle 3 di notte gli scontri fra polizia e manifestanti della Nuit Debout in place de La Republique a Parigi che intendevano difendere l’occupazione della piazza, sgomberata solo alle prime ore della mattina dalla polizia che ha effettuato anche 27 fermi che si aggiungono ai 124 effettuati nel pomeriggio nella giornata di sciopero nazionale che da il via ad una quattro giorni di mobilitazione nazionale. Il collegamento da Parigi con Martina, compagna di Infoaut per una corrispondenza e un aggiornamento dalla piazza. Ascolta o scarica
Qui di seguto segnaliamo i pochi video reperbili in rete: a questo indirizzo, il reportage di ParisienTv (molto chiaro circa l’intensità della forza messa in campo dalla polizia): Evacuation musclée de Nuit Debout place de la République à Paris
Sempre in serata sgomberato nella capitale anche il teatro Odeon nella capitale, nel quartiere latino, occupato da domenica scorsa dai lavoratori intermittenti e precari dello spettacolo in lotta. Sono 7 i teatri già occupati nelle ultime settimane. In serata si sarebbe ragginto anche un accordo sul sistema di disoccupazione e assicurazione dei lavoratori.
La giornata di giovedì 28 aprile, è stata caratterizzata però anche da scontri in altre città del paese: A Rennes sarebbero 49 i feriti, un manifestante avrebbe perso un occhio in seguito ad un colpo di flashball sparato dalla polizia. A Lione presegue in piazza la protesta, occupato anche il teatro Celestins. (da Radio onda d’Urto)