Sri Lanka: I detenuti manifestano, la polizia spara: morti e feriti nelle proteste contro sovraffollamento e contagi nelle carceri
In Sri Lanka almeno 6 persone sono rimaste uccise e 52 ferite nella repressione poliziesca dentro un carcere alla periferia della capitale Colombo, nell’ultima di una serie di incidenti scoppiati in alcune prigioni dove i detenuti sono falcidiati dal Covid: oltre mille i casi in una settimana.
Per arrestare il contagio, la scorsa settimana il Governo aveva imposto il lockdown su tutti i penitenziari del Paese. Una mossa inutile secondo l’opposizione che denuncia come causa principale il sovraffollamento: sono infatti 26.000 le persone in carcere in Sri Lanka a fronte di una capienza massima 10mila posti.
Intanto nella capitale Colombo, un gruppo di manifestanti a Welikada ha lanciato una protesta sul tetto di una prigione chiedendo la concessione della libertà su cauzione.
L’intervista sulla situazione carceria e politica nel paese del Sudest asiatico a Vigit, compagno dello Sri Lanka da anni a Brescia ed esponente dell’FSLP, Partito socialista frontista dello Sri Lanka. Ascolta o scarica