In Val di Susa, a San Didero, sono tornate le ruspe e le quadre di operai difesi dalla solita folta sbirraglia, attrezzata di tutto l’armamentario dell’antisommossa.
Obiettivo: sgomberare il presidio permanente a difesa di quei territori dall’ennesimo rovinoso e inutile progetto, ossia la costruzione di un nuovo autoporto, e l’avvio dei primi lavori.
Un compagno dalla Valle racconta a Radio Cane le varie tappe dello sgombero e di una settimana di resistenza, con i presidianti sul tetto e un’ampia solidarietà che si è espressa sui sentieri di queste terre. Ascolta o Scarica
Share this: