Andrea Scanzi e la prostituzione intellettuale dell’establishment

L’affabulatore di Arezzo col solito fare saccente si unisce al coro di politici e notabili contro il dissenso e l’attivismo climatico.

di Gaetano Giongrandi

Riferendosi a quanto andato in onda nell’ultima puntata di Piazza pulita, dove è andato in scena un dibattito sul cambiamento climatico, Andrea Scanzi si sofferma sull’attivista di Ultima generazione Cloe Bertini, definendola impreparata, vuota di contenuti, maleducata ed invasata.

Il motivo? Cloe Bertini si è rifiutata di parlare con un negazionista climatico che va si convegni del movimento 3v e che sostiene che l’emergenza climatica non esista. Quando la narrazione di un complottista diventa asservita alla politica politicante, allora il complottista va ascoltato.

Questo è un grande problema della nostra stampa, che inserisce dei cani da guardia pronti a sbraitare nei confronti di chi ha occhi diversi sul mondo. L’opinione espressa dal geologo in questione è frutto di pura meschinità e miopia. La militante di Ultima generazione è stata fin troppo educata, perché non abbiamo più tempo per cambiare rotta e forse un giorno personalità come il geologo Prestininzi cercheranno l’assoluzione, se non sarà troppo tardi.

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