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Genova: la lotta non si “arresta”

Corteo dei lavoratori Ansaldo che rischiano 7 anni di carcere per blocco stradale

Un grande striscione con scritto “siamo tutti Ansaldo” apre il corteo di oltre mille persone in solidarietà dei 16 lavoratori denunciati durante lo sciopero del 13 ottobre 2022 a difesa dello storico stabilimento genovese, culminato con l’occupazione dell’aeroporto e scontri con le forze dell’ordine.

In piazza ci sono i lavoratori di Ansaldo Energia, – indetto uno sciopero di 4 ore da Fiom Cgil e Fim Cisl,-  ma anche lavoratori dell’ex Ilva, della Compagnia unica, i portuali, delegazioni delle grandi fabbriche genovesi come Leonardo e Fincantieri, lavoratori della sanità, delegati della Camera del lavoro, Anpi, oltre a molti rappresentanti dei partiti di centrosinistra.

Le accuse mosse ai 13 lavoratori di Ansaldo e 3 portuali, riguardano le ipotesi del blocco stradale e la presunta messa a rischio dell’incolumità delle persone: i lavoratori rischiano fino a 7 anni di carcere a causa dell’inasprimento delle pene disposte dai decreti Salvini.

Dal corteo Bruno Manganaro ai microfoni di Radio Onda d’Urto, storico segretario Fiom Genova, ora in pensione. Ascolta o scarica

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