Maurizio Tortorici , 22 anni, alla guida della sua moto viene inseguito da una pattuglia della polizia. Dal finestrino della volante spunta una pistola. In Piazzale Zara vengono esplosi due colpi. Una prima sbandata della moto, poi la svolta in Via delle Cateratte, la strada si restringe, un camion gli viene incontro, Maurizio lo evita sterzando bruscamente, perde il controllo, sbanda violentemente e cade. La moto si va ad incastrare nel guardrail. Maurizio è a terra, stordito.
Il poliziotto Pontanari, arma in pugno, scende imbestialito dall’auto. Gli balza davanti, gli punta contro la Beretta, parte un colpo che colpisce Maurizio all’addome. In molti hanno assistito.
La scena è chiara. Pontanari viene allontanato dal collega, la macchina viene circondata da una folla rabbiosa. Arrivano tre volanti, si fanno strada con pistole e mitragliette. L’agente viene portato via tra le grida: “assassini”, “fascisti”.