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Milano: Nuova operazione della Questura nel quartiere Giambellino

Dopo lo sgombero della Base di Solidarietà Popolare avvenuta ieri mattina, la Questura milanese oggi continua con le intimidazione nel quartiere Giambellino, effettuando sgomberi e perquisizioni all’interno di alcuni stabili occupati.

Milano_Una prima risposta allo sgombero della Base di Solidarietà Popolare nel quartiere del Giambellino, era stata data già nel pomeriggio tardi di eri: un presidio di 200 persone si trasforma in corteo che attraversa il quartiere del Giambellino e occupa un nuovo spazio in cui svolgere le numerose attività che prima si svolgevano nella Base di Solidarietà.

A fronte della risposta data dal quartiere Giambellino allo sgombero di ieri, questa mattina una nuova operazione della Questura ha investito nuovamente il quartiere milanese. Alle prime luci dell’alba, un gran numero di agenti in tenuta antisommossa militarizzano l’intero quartiere del Giambellino, effettuando quattro sgomberi di case occupate e una perquisizione. Per adesso non è chiaro, visto la situazione concitata nel quartiere, se la nuova occupazione a ridosso dello sgombero di ieri, sia stata sgomberata o meno. La cosa certa è che continua il clima di criminalizzazione delle lotte sociali che nel quartiere Giambellino si manifestano contro gli sfratti, insieme alle continue intimidazioni in vista della manifestazione NoExpo. Notizia di queste ore è la negazione del centro cittadino milanese alla manifestazione Noexpo del 1Maggio. Un’ ulteriore provocazione delle istituzioni milanesi, insieme all’apparato governativo di Expo, che continuano ad alimentare un clima di tensione per la giornata del 1 Maggio.

I divieti e le operazioni poliziesche nella città di Milano non fermeranno la determinazione dei movimenti sociali nel manifestare la propria contrarietà al sistema Expo, fatto di lavoro gratuito, debito e cemento, oltre alle logiche di profitto e di speculazione che il sistema delle Grandi Opere e dei Grandi Eventi portano con se.

Iniziano oggi le varie iniziative e mobilitazioni diffuse contro Expo, inaugurando così le cinque giornate di Milano: alle 19.30 in Piazza Tricolore, presidio antifascista contro la parata fascista in ricordo di Ramelli.

Domani, 30 aprile, corteo studentesco contro la precarietà e il lavoro gratuito di Expo, per arrivare all’indomani, 1 Maggio, alla manifestazione NoExpo. Seguiranno altre iniziative, il 2 maggio di blocchi metropolitani e il 3 maggio assemblea per rilanciare i seguenti mesi di contestazione all’Expo. Sempre oggi si inaugura il campeggio al parco Trenno che ospiterà i manifestanti che giungeranno a Milano in occasione delle giornate di contestazione.

Rispetto all’operazione di polizia di questa mattina e gli aggiornamenti su quanto successo ieri – un compagno straniero si trova in stato di arresto a San Vittore mentre gli altri compagni, sempre stranieri, fermati per il materiale ritrovato durante le perquisizioni, scoperto in seguito che era stato fotografato dalla Digos ma non rinvenuto durante le perquisizioni, si trovano ancora in questura in attesa di una decisione del giudice – ascolta Francois di Base di Solidarietà, in diretta dal Giambellino:

 

Guarda il video del corteo di ieri, dopo lo sgombero di Base di Solidarietà Popolare in Giambellino:

 

 da InfoAut