Il Ministro Cancellieri, il figlio e lo sgombero del Macao
- maggio 17, 2012
- in centri sociali, sgombero
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In questo breve articolo ci limitiamo ad un semplice elenco schematico di informazioni.
•Anna Maria Cancellieri, Ministro dell’Interno, qualche mese fa dichiarava: “Noi italiani siamo fermi al posto fisso nella stessa città a fianco di mamma e papà”. Come c’era da aspettarsi, queste dichiarazioni suscitarono l’ira di molti, giovani e non.
•La Torre Galfa di Milano, 109 metri per 31 piani, nel 2006 fu venduta, per 48 milioni di euro, alla Immobiliare Lombarda, società del gruppo Fondiaria Sai, come si evince dalla relazione sull’andamento della gestione del 3° trimestre dell’esercizio 2006 dello stesso Gruppo.
•Salvatore Ligresti è presidente onorario di Fondiaria Sai, che controlla mediante la holding Premafin Finanziaria Spa, titolare di una quota del 47% del Gruppo.
•Il direttore generale di Fondiaria SAI è Piergiorgio Peluso, 42 enne, impegnato in questi giorni nella difficile trattativa sulla possibile fusione del suo gruppo con Unipol Assicurazioni, Premafin e Milano Assicurazioni. Piergiorgio Peluso, 42 anni, è il figlio di Anna Maria Cancellieri, Ministro dell’Interno.
•Il 5 maggio 2012 molti giovani, collettivi, e soprattutto tanti artisti che rivendicano autonomia per la propria vita, spazi per fare cultura, per ridare vita a Milano decidono di occupare un grattacielo abbandonato al degrado. Nasce Macao, ambizioso progetto politico, artistico, culturale che solleva grande entusiasmo, non solo a Milano. Il grattacielo occupato è proprio la Torre Galfa.
•Ligresti, che patteggiò 2 anni e 4 mesi nelle inchieste di Tangentopoli, invoca la legalità. Il Gruppo Fondiaria SAI fa sapere di volere indietro il proprio grattacielo, inutilizzato da 15 anni.
•La polizia, diretta dal Ministro Cancellieri, nonostante i numerosi appelli, anche istituzionali, finalizzati ad aprire il dialogo, procede con lo sgombero, senza alcuna mediazione e con grande celerità rispetto alla media degli sgomberi in Italia.
Non tutti gli italiani sono “fermi al posto fisso a fianco di mamma e papà”, ma a volte avere la mamma al proprio fianco aiuta?
Claudio Riccio da Il Corsaro
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