Menu

Aggressione fascista a Mantova

Una decina di appartenenti al Fronte Veneto Skinhead hanno aggredito un ragazzo in pieno centro perché “frequentatore di concerti antirazzisti”.

Il fatto si è verificato sabato 5 agosto, alla sera, in un locale frequentato da attivisti delle lotte sociali. Prima si sono presentate tre donne, con magliette di Adolf Hitler, che si domandavano se “fosse quello il locale”. Dopo il sopralluogo sono arrivati dieci skinhead, che dopo pochi minuti hanno aggredito il ragazzo.

Lo spazio sociale La Boje, che da tempo monitora il movimento dei gruppi di estrema destra nel territorio mantovano, ha lanciato un presidio/aperitivo antifascista per giovedì prossimo. Al centro della denuncia c’è anche la collusione tra neofascista ed esponenti istituzionali, quali i congilieri comunali della Lega Nord.

L’intervento di Enrico Lancerotto, dello spazio sociale La Boje. Ascolta o scarica l’intervista

da Radio Onda d’Urto