Antwon Rose, ennesima vittima del razzismo della polizia USA
Proteste sono in corso da diversi giorni a Pittsburgh per la morte di Antwon Rose, 17enne di colore ammazzato da un membro della polizia locale.
Antwon Rose è caduto sotto tre colpi sparati da un ufficiale entrato nel dipartimento di polizia giusto poche ore prima. È morto poco dopo in ospedale. Nel momento in cui è stato colpito, stava scappando, disarmato, dalla macchina in cui era, che era stata appena fermata dalla polizia.
Le proteste per l’omicidio poliziesco sono iniziate mercoledì e stanno ancora continuando, in particolare sotto il tribunale della contea di Allegheny che ha la titolarità del caso.
La famiglia di Antwon contesta l’utilizzo assolutamente spropositato dell’uso della forza da parte del poliziotto, e trova anche nella versione della polizia conferma del fatto che Antwon non era assolutamente un pericolo per gli agenti, unico elemento che avrebbe potuto giustificare l’utilizzo della forza.
Il caso è l’ennesima riprova dell’assoluta tranquillità, dovuta alla relativa impunità, con cui poliziotti mettono fine alle vite degli afroamericani. Per il Washington Post sono già morti 90 afroamericani per mano poliziesca nel 2018, circa il 18% del totale. Black lives don’t matter.
Freddy Gray, Michael Brown, Eric Garner. Sono alcuni dei nomi di afroamericani neri ammazzati dalla polizia negli ultimi anni, che hanno contribuito a fare emergere la rabbia contro un controllo poliziesco che uccide uomini neri quasi 3 volte più degli uomini bianchi. Antwon Rose si iscrive, purtroppo, in questa lista.
da InfoAut