Venerdi sera (9 settembre) decine di No tav si sono ritrovati per il consueto appuntamento dell’apericena ai cancelli della centrale di Chiomonte. Un appuntamento che si inseriva all’interno della programmazione del campeggio studentesco No Tav che si conclude oggi a Venaus.
Già dal pomeriggio la polizia aveva sbarrato l’accesso al punto di ritrovo posizionando jersey e reti sul ponte; una provocazione inutile, questa, che non ha scoraggiato i No Tav, che hanno alternato come sempre cibo, vino, cori e battiture.
All’accensione di alcuni fuochi nei pressi delle reti, la polizia ha azionato l’idrante contro il presidio, seguito poi dal lancio di diversi lacrimogeni ad altezza uomo.
I No Tav hanno resistito a lungo, rispondendo con cori e fuochi d’artificio, per poi rientrare tutti assieme.
Verso la fine della serata le provocazioni sbirresche sono proseguite, con la polizia che stazionava all’interno del Pronto Soccorso pretendendo di identificare alcuni No Tav che vi si erano recati per farsi refertare.
Di seguito un bel racconto video della serata di lotta di ieri.
Alla prossima, a sarà dura!
