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Appello della compagna di Francesco Puglisi

Dopo l’arresto di Francesco in seguito all’emissione della sentenza di condanna per i fatti del G8 di Genova 2001, la compagna Paola scrive una lettera per dare a conoscere le sue condizioni in carcere e per fare appello alla solidarietà.

Ciao, sono Paola la ragazza di Gimmy, Francesco Puglisi, arrestato da poco a Barcellona per i fatti del G8 di Genova e volevo comunicare un fatto importante. Innanzitutto ho visto il vostro articolo su Gimmy e come normale e bene che fate ne state parlando. volevo aggiungere che in questi giorni Gimmy riesce a chiamarmi per pochi minuti dal carcere di Madrid e mi ha comunicato che sta in condizioni difficilissime, dove vive malissimo la situazione perché é stato inserito in una sezione antiterrorismo in isolamento totale, sezione con quelli di Alcaida e Eta.
Mi comunica che sta malissimo ed é depresso che fa fatica a mangiare, in poche parole sta molto male. Mi ha detto che la mia presenza é l’unica cosa che lo faccia stare meglio o comunque sono l’unico appiglio positivo in tutta questa situazione.
Mi ha detto che sabato 22 giugno posso andare a trovarlo, me lo farebbero vedere, ma il problema qui é economico poiché gli unici treni che fanno tratta Barcellona/Madrid sono treni di lusso, molto cari mi hanno parlato conoscenti che andata e ritorno verrebbe a costare all incirca un 150 euro.
Io non posso permettermi questa spesa perché ho la pensione di invalidità che é di 280 euro ma li ho dati tutti il primo di giugno per pagare la stanza (quando all’epoca c’era pure Gimmi con me).
Chiedo disperatamente aiuto a tutti per farmi avere questi soldi sia perché voglio vederlo ma non tanto per me ma quanto per la situazione precaria e delicata fisica e psichica che vive Gimmy dove per aiutarlo veramente bisogna che vada a fare questo colloquio per sollevarlo di morale per quanto possa aiutarlo la mia visita che sicuramente per lui é fondamentale e vitale.
Ci sarebbe l’opzione bus che é economica ma purtroppo é da scartare a priori perché sono 8 ore di viaggio da fare la notte e avendo dei “ferri”, sostegni chirurgici alla colonna vertebrale, non posso dormire in posizioni scomode sull’autobus, non me lo posso permettere, anche perché ad aggravare la situazione ci sarebbe il fatto che dopo questo viaggio di andata e dopo il colloquio, dovrei rifarmi questa odissea la stessa notte oppure dormire in un albergo per riprendermi dal viaggio ma anche quello ha dei costi e quindi siamo punto d’accapo. in poche parole fisicamente non posso permettermelo.
Quindi per cui vi lascio sia il conto bancario dove versare i soldi che arriveranno direttamente a Gimmy, sia la mia carta di credito Postepay dove versare i soldi che serviranno per fare il biglietto del treno.

per sostenere e aiutare Gimmy:

Banco Santander 00490633882610067276


per il mio viaggio, Paola:


codice carta Postepay:


4023 6005 9058 7608


codice fiscale: FRLPLA82L69i754O l’ultima cifra è una lettera(nome e cognome) intestata a: Paola Ferla

Grazie infinite in ogni caso, saluti, Paola