Argentina: Hijos denuncia un attacco politico contro una militante che è stata “picchiata e abusata sessualmente”
L’organizzazione per i diritti umani H.I.J.O.S. ha denunciato un attacco politico contro una militante che è stata “picchiata e abusata sessualmente” nella sua casa di Rosario. Secondo quanto affermato in un comunicato, gli autori dell’incidente hanno dipinto il muro con l’acronimo VLLC (Viva la Libertad Carajo).
Denunciamo l’attacco politico contro la nostra compagna militante di H.I.J.O.S, di cui proteggiamo l’identità, che è stata aggredita da due individui che la aspettavano all’interno della sua abitazione, dopo aver forzato la porta ed essere entrati illegalmente. È stata legata, picchiata, abusata sessualmente, nostra sorella ha subito minacce di morte da parte dei suoi rapitori.
Gli aggressori l’hanno minacciata con armi da fuoco e hanno trasmesso chiaramente il messaggio: “Siamo venuti per derubarvi, siamo venuti per uccidervi. Siamo pagati per questo”.
Questo attacco alla sua vita è un attacco politico, motivato dal suo attivismo per i diritti umani e femministi. Non è stato rubato nulla di valore economico, sono state prese solo cartelle.
informazioni sul nostro gruppo, H.I.J.O.S.
Gli autori dell’incidente hanno dipinto sul muro l’acronimo VLLC (viva la libertad carajo)
Questi eventi hanno una chiara correlazione con le azioni e i discorsi di odio che le massime autorità del Paese esprimono quotidianamente e incitano alla violenza contro i militanti per i
Diritti Umani.
Dalla Rete Nazionale di H.I.J.O.S. Esigiamo l’immediato chiarimento del fatto da parte della magistratura e riteniamo il governo nazionale responsabile dei fatti accaduti.
A pochi giorni dall’ anniversario del colpo di stato, affermiamo che il nostro popolo ha detto: Mai più, Memoria, Verità e Giustizia, sempre.
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