#Assedio a Palazzo Chigi: La polizia carica il movimento resiste!!
- ottobre 31, 2013
- in #31O, lotte sociali
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In occasione della conferenza Stato/Regioni straordinaria dedicata alle politiche abitative, i movimenti per il diritto all’abitare e gli altri soggetti sociali che hanno dato vita alla manifestazione del 19 ottobre e all’accampada a Porta Pia si sono dati appuntamento questa mattina per “assediare” Palazzo Chigi. All’altezza di via del Tritone la polizia ha caricato il corteo e lanciato lacrimogeni ad altezza d’uoma e anche da un elicottero.
Tutto era filato liscio durante le prime ore della mobilitazione, con alcune migliaia di occupanti di case e inquilini degli enti pubblici ed ex pubblici ormai privatizzati e svenduti che avevano dato vita ad un vero e proprio assedio della conferenza, gridando slogan e muovendosi in corteo nelle vie attorno ai palazzi del potere dietro uno striscione che recitava “Una sola grande opera. Casa e reddito per tutti”. In piazza tante famiglie con bambini e anche anziani inquilini della case degli enti o di appartamenti sottoposti a sfratto, oltre ad attivisti di varie realtà sociali e dell’Usb. Durante il corteo non sono mancati lanci di petardi e di uova contro i poliziotti schierati a difesa della zona interdetta.
Poi verso le 13.10 quando la manifestazione ha tentato di aggirare e superare i cordoni di polizia e i blindati sistemati per bloccare l’accesso alla ‘zona rossa’, in Via del Tritone sono partite alcune cariche e i poliziotti in assetto antisommossa hanno sparato una decina di lacrimogeni.
Poi verso le 13.10 quando la manifestazione ha tentato di aggirare e superare i cordoni di polizia e i blindati sistemati per bloccare l’accesso alla ‘zona rossa’, in Via del Tritone sono partite alcune cariche e i poliziotti in assetto antisommossa hanno sparato una decina di lacrimogeni.
Alle cariche e ai lacrimogeni il corteo non si è disperso nè indietreggiato, ma ha eroicamente resistito.
Oltre ai numerosi feriti e intossicati – una donna si è dovuta recare in ospedale per farsi medicare. Polizia e carabinieri hanno realizzato nove fermi ed altri dimostranti sono stati identificati.
Alcuni commenti tra i tanti, da Twitter: “Forti con i deboli, zerbini con i potenti”; “Manganellare chi manifesta perché è senza casa è disgustoso. Complimenti alle forze dell’ordine italiane.”; “La polizia carica i manifestanti ma @repubblicait teme per l’incolumità dei blindati.”
Ora il coreo è giunto a Montecitorio.
La conferenza è terminata con un risultato scarsissimo dal punto di vista di quelle che erano le istanze richieste dalla piazza nell’ambito dell’emergenza abitativa. L’incontro si è concluso con piccole concessioni (sostegno all’affitto, agevolazioni, ecc) che continuano ad essere soluzioni parziali. La piazza continua ad essere determinata e resiste sotto Montecitorio fino a quando non verranno rilasciate le 9 persone in stato di fermo, presi durante le cariche in via Tritone, quando la polizia ha tentato di fermare la manifestazione che si dirigeva verso Montecitorio
Alle 19 arriva la notizia che sono stati tutti rilasciati i 9 compagni fermati di oggi. l’#assedio non si arresta! Si parte si torna insieme.
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Era ora che si scendesse in piazza cosi’ ……siete dei grandi e spero di poter essere li’ con voi il prima possibile ….il popolo e’ stanco delle “prepotenze ” che ci stanno facendo……