- dicembre 17, 2009
- in emergenza
La libertà della rete non si tocca. Perché chi istiga a delinquere, fa apologia di reato o istiga all’odio razziale è già perseguibile dalla magistratura.Dunque netta opposizione alla voglia di censura che attraversa gli animi del centrodestra. Questo il pensiero, e questa la battaglia, di Agorà Digitale, associazione dei radicali che si occupa dei diritti ...