Brescia: Condannati attivisti per il diritto all’abitare

Ennesimo processo contro le lotte sociali. Alla sbarra 3 attivisti e attiviste dell’associazione Diritti per Tutti e del Cs Magazzino47 per due occupazioni, avvenute tra l’autunno del 2012 e l’inverno 2013: l’Ex Hotel Sirio di Via Capriolo e l’Ex Poliambulanza di via dei Mille.

Entrambe le iniziative volevano essere sia una risposta all’emergenza abitativa per decine di persone costrette a vivere per strada e preoccupate per l’incombere del freddo invernale, e sia un modo per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica in merito al grave problema della morosità incolpevole dovuta alla crisi, che a Brescia e provincia portava a centinaia di richieste di sfratti l’anno.

L’ex Hotel era stato sgomberato dalla Polizia il 14 gennaio 2013, dopo esattamente tre mesi, mentre il secondo edificio era stato occupato simbolicamente proprio in risposta allo sgombero precedente e lasciato dopo alcuni giorni.

Giovedi 25 ottobre è arrivata la sentenza del processo di primo grado. Un attivista è stato condannato a 6 mesi per entrambi i capi di imputazione, ovvero le due occupazioni, mentre per altri due è stata riconosciuto solo il primo, e condannati a 5 mesi. Anche un quarto attivista è stato condannato a 5 mesi. Inoltre il giudice ha stabilito il pagamento di un risarcimento quantificato in 4000 euro. Tutte le pene sono state tutte sospese con la condizionale.

Un commento alla sentenza con Umberto dell’Associazione Diritti per Tutti e con il legale della difesa, l’avvocato Manlio Vicini Ascolta o scarica

Michele del Magazzino 47 ricostruice gli eventi e il contesto sociale in cui è nato quel ciclo di occupazioni Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto