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Brescia: “fermo violento” della polizia locale

Sproporzionato uso della forza durante un fermo da parte della polizia locale, avvenuto nel tardo pomeriggio di venerdì 23 aprile in via San Faustino a Brescia.

Secondo i testimoni presenti sulla scena – una intervistata da Radio Onda d’Urto – attorno alle 18 di sera del venerdì, nella piazza antistante alla Chiesa di San Faustino del quartiere Carmine, la polizia locale avrebbe tentato di fermare e arrestare un ragazzo in evidente stato di ebrietà.

Non ci sarebbero state azioni violente del ragazzo per giustificare tale aggressività da parte delle forze dell’ordine, come testimoniano i cittadini presenti sulla scena. In un primo momento ammanettato e in stato di fermo, sarebbe poi stato sbattuto a terra dalle forze della polizia locale, provocandogli “fratture di zigomo e sopracciglio”. La reazione spropositata da parte della polizia locale è stata notata immediatamente da testimoni e passanti, che sono giunti sulla scena per evitare che la situazione degenerasse, come ci racconta una delle testimoni nell’intervista. La situazione si è ridimensionata solo quando le persone presenti sono riuscite a chiamare un’ambulanza per soccorrere il ragazzo ferito, che è stato trasportato al Civile e dimesso in serata.

I dettagli nella testimonianza di una residente del quartiere Carmine e del Presidente del Consiglio di quartiere centro storico nord, Francesco Catalano. Ascolta o Scarica

da Radio Onda’Urto