Cassazione conferma le condanne agli antifascisti fiorentini

La cassazione si è espressa, il ricorso è inammissibile!

Tradotto: le condanne ad un anno e un anno e due mesi come l’arbitraria decisione di non potersi avvalere della condizionale per due imputati, stabilite in appello nel processo per travisamento relativo ai fatti del 2013, sono definitive.

I giudici hanno comminato un’ammenda di 3000 euro ad ognuno dei 15 imputati/e, perché così funziona, se ricorri e per loro non ce ne sono i termini paghi il “disturbo”.

Quindi oltre a quasi 16 anni di condanna ci sono da pagare anche le spese processuali e i suddetti 45000 euro di disturbo.

Questo è il prezzo che paghiamo per aver dimostrato di esser capaci di rispondere alla violenza fascista, per aver ribadito, quel giorno come decine di altre volte che non gli lasciamo e non gli lasceremo un centimetro di agibilità in questa città.

Per quanto l’entità di questa nuova condanna pesi, e non poco, non ce ne stupiamo, conosciamo fin troppo bene quanto gli organi giudiziari dello Stato siano ben disposti, come tassello finale della filiera repressiva, a dar corso e conferma alle ricostruzioni di digos e sbirraglia varia.

Di fronte al pestaggio di due diciassettenni da parte di 5 coraggiosi camerati la polizia sta a guardare senza alzare un dito, ma se un corteo determinato, di quasi mille persone, esprime la giusta rabbia portandola per le vie di Firenze sin sotto la sede di questi soggetti -ben blindata e protetta- eccoli prontissimi a far scattare la macchina repressiva.

Questa è la loro giustizia! Per noi era e rimane giusto provare rabbia davanti alle sopraffazioni!

Ci rivolgiamo a tutti gli antifascisti e le antifasciste. Questo è il momento di esserci!

Già oggi, giovedì 25 giugno ore 21 al CPA FI-SUD, assemblea di FIRENZE ANTIFASCISTA per chiunque voglia far vivere la solidarietà e rispondere ad una condanna tutta politica!

SOLIDARIETÀ ALLA LOTTA ANTIFASCISTA!
SU LA TESTA CONTRO FASCISTI E REPRESSIONE!

FIRENZE ANTIFASCISTA