La Presidenza del Consiglio dei ministri, «a tutela degli interessi erariali», ha “manifestato la volontà di ottenere il risarcimento del credito“ di oltre 15 milioni di euro vantato nei confronti di Antonino Speziale, ultrà del Calcio Catania condannato definitivamente a otto anni di reclusione per l’omicidio preterintenzionale dell’ispettore capo Filippo Raciti, il 2 febbraio del 2007.
Dopo la notifica della richiesta di «effettuare il versamento delle somme», con «un bonifico entro trenta giorni», il legale di Speziale, l’avvocato Giuseppe Lipera, ha comunicato al dipartimento della Presidenza del Consiglio dei ministri che segue la pratica che «il titolo è stato impugnato» ed è “trattato» nell’ambito di un procedimento pendente davanti la Corte d’appello di Catania che «si dovrà pronunciare sull’istanza di sospensione» avanzata dal difensore sulla sua esecutività.