All’ingresso, fra le sbarre e il cemento del Cie di Ponte Galeria a Roma, fra volanti della polizia mezzi militari e cancelli ad apertura elettronica, l’atmosfera è surreale. Esce H., cittadino bosniaco, 35 anni di cui 32 trascorsi in Italia. Appare disorientato:«Questo posto è peggio della galera, non serve...
Read More- ottobre 02, 2009
- in diritti civili, lotte sociali, sicurezza, testimonianze, vittime della fini-giovanardi
La rete di organizzazioni per i Diritti Umani, di fronte alla prosecuzione di respingimenti di profughi, operazioni di purga etnica, attuazione di procedure persecutorie nei confronti dei migranti detenuti nei Cie, negazione dello status di rifugiato a migliaia di esseri umani che ne avrebbero diritto, prosegue nel suo dialogo...
Read MoreGli stranieri senza documenti vengono fatti salire su un bus con grate sui vetri: è il “bus-galera” usato per gli ultrà, utilizzato per bloccare i presunti clandestini e poi identificarli. A effettuare le operazioni sono i vigili del nucleo Trasporto pubblico, istituito per garantire la sicurezza su tram e...
Read MoreUn ragazzo marocchino di 14 anni è stato ferito con una coltellata alla schiena, dopo una lite per i troppi complimenti rivolti da un giovane alla ragazzina italiana che passeggiava con lui. E’ stato giudicato guaribile in pochi giorni, ma poi dovrà vedersela con la giustizia. I carabinieri lo...
Read MoreIl reato di «immigrazione clandestina» introdotto dal pacchetto «sicurezza», ha spinto molte procure a sollevare dubbi di legittimità presso la Corte costituzionale. Gli ultimi casi, ieri, a Torino e Agrigento. «Da Agrigento a Torino, emergono le contraddizioni di un ‘reato’ allo stesso tempo incostituzionale e irragionevole»: l’avvocato Nazarena Zorzella,...
Read More