Francia: Nonostante i divieti del governo filo-sionista di Macron, manifestazioni in tutto il paese in solidarietà con la Palestina
Il governo francese -insieme a quello italiano e quello inglese- è più che mai pro-sionista e da qualche tempo anche apertamente islamofobo.
Il divieto della manifestazione a Parigi è un fatto assai grave e purtroppo ha avuto il sostegno anche da parte della sindaca socialista di Parigi. Una vergogna pari a quella dei Letta in Italia!
Nonostante le minacce pesanti del ministro degli interni (neo-fascista) Darmarin i manifestanti sono andati lo stesso a manifestare. Subito la polizia ha lanciato lacrimogeni, bombe a mano di dispersione e cannonate d’acqua. Ma ecco che i manifestanti hanno scelto la tattica di dividersi in gruppi molto numerosi (a volte di anche un migliaio) per manifestare in varie zone della città. La grande maggioranza dei manifestanti era composta da giovani e in particolare da tantissime ragazze non solo figli di immigrati. Parole d’ordine: Israele assassino, Macron complice. Secondo la polizia a Parigi hanno manifestato solo 2500 persone, in realtà si stima che fossero non meno di 10.000. La polizia ha arrestato 44 persone.
Nelle altre città le manifestazioni non erano vietate e a manifestare sono stati decine di migliaia in particolare a Strasburgo, Marsiglia e Lione.
In totale secondo la polizia ci sarebbero stati 22.000 manifestanti, ma secondo stime attendibili saranno stati almeno 50 mila.
Turi Palidda
