G8 Genova 2001: la Corte dei Conti chiede risarcimento danni a 4 poliziotti
Un risarcimento danni di oltre 220 mila euro. Lo chiede la Procura della Corte dei Conti ligure a quattro poliziotti ritenuti responsabili di aver arrestato ingiustamente, durante i fatti del G8 di Genova, due spagnoli, sapendoli totalmente estranei alle contestazioni.
Nel mirino della procura i fatti di piazza Manin del 20 luglio 2001, quando i quattro polizia arrestarono con l’accusa di resistenza aggravata e possesso e utilizzo di ordigni incendiari, due manifestanti spagnoli, risultati totalmente estranei ai fatti loro contestati. I poliziotti erano stati condannati penalmente per falso ideologico, relativo alla redazione del verbale di arresto, mentre per gli altri reati, tra cui la calunnia è sopraggiunta la prescrizione.
Le indagini penali avevano accertato come gli agenti “intenzionalmente arrecavano ai cittadini spagnoli un danno ingiusto, operando nei loro confronti un arresto al di fuori dei presupposti di legge”. La magistratura ordinaria aveva accertato che i due manifestanti erano stati arrestati ingiustamente, e i quattro agenti erano consapevoli delle totale infondatezza delle accuse.
La procura contabile, per quel comportamento, ora chiede il risarcimento. Il pm sottolinea come “la condotta degli agenti di polizia sia stata scorretta ed estremamente riprovevole”.
da Genova24.it