Un’altra notte di fuoco nella Striscia di Gaza. I bombardamenti israeliani non sono cessati nemmeno questa notte, dopo il massacro di civili nelle 24 ore precedenti che ha massacrato oltre 400 persone e interrotto definitivamente il labile cessate il fuoco. Nelle ultime ore 13 persone sono state uccise dagli attacchi di Tel Aviv, che hanno colpito in particolare Khan Yunis e Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.
Aggiornamenti a cura di Radio Onda Rossa sulla situazione a Gaza con Michele Giorgio corrispondente per il Manifesto dai Territori palestinesi Ascolta o Scarica
Proteste si sono alzate in tutto il mondo a seguito dei brutali raid israeliani sulla Striscia di Gaza. Nella giornata di ieri, in Italia, almeno dieci i presidi organizzati da Nord a Sud.
A Milano la polizia in antisommossa ha tentato di impedire al folto corteo organizzato da Gaza FreeStyle davanti al Consolato statunitense di raggiungere Piazza dei Mercanti, dove si trovava un ulteriore presidio per la Palestina organizzato dai Giovani Palestinesi.
Da Milano per Radio Onda d’Urto Nassi Gaza FreeStyle ci racconta del presidio al Consolato Usa Ascolta o scarica
Sempre da Milano Andrea De Lotto dal presidio in Piazza dei Mercanti Ascolta o scarica
Corrispondenza di Radio Onda Rossa con Giovani Palestinesi da Padova Ascolta o Scarica
Corrispondenza di Radio Onda Rossa Giovani Palestinesi da Firenze Ascolta o Scarica
Polizia intervenuta anche alla sede universitaria di Sciences Po di Parigi, dove un gruppo di studenti mobilitati per la causa palestinese sono stati sgomberati ieri sera dalle forze di poliza francesi, dopo aver occupato la sede universitaria dal pomeriggio di ieri. Proteste per il massacro palestinese per mano israeliana anche nel resto del mondo. L’edificio che ospita la sede di Tunisi del gruppo danese di trasporti marittimi Maersk è stato sanzionato ieri in segno di protesta contro la collaborazione della società con Israele. Membri del Coordinamento Azione Congiunta per la Palestina hanno dipinto l’ingresso della sede con spray rosso, denunciando il ruolo della Maersk nel trasporto di merci a favore delle politiche israeliane.
Tregua finita, Israele attacca Gaza. Centinaia di palestinesi uccisi
Osservatorio Repressione è una Aps-Ets totalmente autofinanziata. Puoi sostenerci donando il tuo 5×1000
News, aggiornamenti e approfondimenti sul canale telegram e canale WhatsApp
