Gianni De Gennaro, il capo della "macelleria messicana" nominato sottosegretario del governo Monti
Il primo ad esprimere soddisfazione per la promozione è il dirigente del Partito Democratico Massimo D’Alema. «Ho preso atto della positiva decisione del presidente del consiglio di nominare il prefetto Gianni De Gennaro autorità delegata per la sicurezza della Repubblica e della sua sostituzione, nel ruolo di direttore generale del Dis, con l’ambasciatore Giampiero Massolo, la cui designazione mi é stata preventivamente comunicata ai sensi della legge 124 del 2007» dichiara alle agenzie di stampa l’attuale presidente del Copasir, il Comitato Parlamentare per la Sicurezza. «Auspico – sottolinea D’Alema – che le scelte compiute consentano la prosecuzione di quella collaborazione che ha caratterizzato in questa legislatura i rapporti tra Parlamento e governo nella delicata materia della sicurezza nazionale e dell’intelligence». «Sono certo – prosegue il leader del PD – che il prefetto De Gennaro, nel nuovo incarico istituzionale, potrà efficacemente portare avanti il suo impegno nell’attuazione della riforma delineata dalla legge 124 (…)».
«Il governo Monti si conferma governo dei poteri forti, nominando sottosegretario l’uomo della repressione impunita della mattanza dei giorni del G8 di Genova. Così adesso al governo non vi sono solo gli uomini della finanza internazionale che al G8 contestavamo ma anche chi materialmente ha organizzato la repressione del movimento e infranto la legalità Costituzionale. Non si può dire che il governo Monti manchi di chiarezza». ha cosi commentato Paolo Ferrero – segretario nazionale di Rifondazione Comunista – la nomina di De Gennaro a sottosegretario.