Un nuovo caso di aggressione fascista a Bolzano. Davide Gallo, attraverso il suo profilo Facebook denuncia quanto gli è accaduto accusando apertamente Casapound.
“CasaPound mi ha appena pestato in Via della Mendola” – scrive allegando una foto delle condizioni in cui sarebbe stato ridotto a seguito del pestaggio. A scatenare l’alzata di mani, ancora una volta ci sarebbero state le note della canzone “Bella Ciao”, intonata dallo stesso Davide in bici assieme ad altri cinque amici mentre percorrevano via Mendola.
Il caso, sempre secondo il racconto di Davide Gallo, ha voluto che in quel momento passassero in macchina due esponenti di CasaPound che, parcheggiato, li avrebbero raggiunti, buttati giù dalle bici iniziando poi ad alzare le mani.
E’ a quel punto che esce dalla tasca di uno degli aggrediti un telefono cellulare che inizia a riprendere quanto sta avvenendo. I due ragazzi riconducibili a CasaPound hanno iniziato ad allontanarsi mentre uno degli aggrediti cerca di chiamare il 113. I due di Casapound ribadiscono “sapete chi siamo” alla pretesa degli aggrediti di avere i loro nomi. Gli animi si scaldano ancora e uno dei due si scaglia verso il giovane con il telefono in mano pronto a chiamare la polizia tirandogli un paio di pugni e prendendogli di mano il telefono lanciandolo nel giardino di una casa li vicino.
Davide Gallo si è poi recato in ospedale dove è stato refertato. Sempre in nottata si è presentato in caserma dai Carabinieri denunciando quanto avvenuto.
Il video dell’aggressione