Dal Centro di identificazione ed espulsione di Gradisca di Isonzo [Gorizia] si continua a fuggire. Quella avvenuta stanotte è la terza evasione in dieci giorni. Dieci migranti hanno tentato la fuga, ma solo sei di loro sono riuscito a ritrovare la libertà. Quattro sono stati nuovamente catturati nei campi vicino al Cie. Il clima del centro, da qualche settimana, è tornato incandescente. Le fughe provocano una solidarietà attiva e generano altre fughe. La struttura è in cattivo stato e il sindacato di polizia parla di chiusura temporanea del centro perché «ingovernabile». Molti richiedenti asilo si trovano lì rinchiusi da mesi senza alcuna risposta.
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