Ancora proteste e scontri a Hong Kong. La polizia ha fatto irruzione al Polytechnic di Kowloon dove erano asserragliati circa 200 manifestanti . I giovani hanno fatto ricorso a tattiche di difesa medievali: fortificazioni, arco, frecce, balestre e catapulte, per lanciare quanto più lontano le molotov e impedire l’accesso agli agenti. Per tutta la giornata di domenica manifestanti e polizia si sono scontrati nei vari quartieri della città. Diverse decine di giovani hanno tenuto in scacco gli agenti, che avevano minacciato il ricorso a “colpi di arma da fuoco”, nel caso in cui i manifestanti avessero continuato a usare “armi letali”. E’ previsto per la giornata di oggi uno sciopero generale.
Facciamo il punto della situazione e torniamo ad analizzare il movimento di protesta con Gabriele Battaglia, corrispondente della Radiotelevisione Svizzera e redattore di China Files.
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