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La Spezia: Ultras in piazza contro la repressione, per la libertà di movimento.

ultras spezia

Si è svolto, domenica 11 ottobre, il corteo contro la repressione organizzato dalla Curva Ferrovia La Spezia che ha visto la partecipazione di oltre 400 persone fra cui famiglie con bambini.

Prima della partenza del corteo si è tenuto un intervento dell’Avv.Massimo Lombardi, legale e tifoso della Curva spezzina che ha spiegato nel dettaglio le ultime ingiustizie subite dai ragazzi di La Spezia.

Il legale spezzino e’ partito dal caso degli avvisi orali e della sorveglianza speciale (provvedimento che si da solo a mafiosi e terroristi) nei confronti di uno storico ultras spezzino passando al caso di Brescia dove 4 ultras spezzini erano stati diffidati eppoi assolti dal tribunale di Brescia per infondatezza della notizia di reato ma per i quali la Questura lombarda ha confermato i Daspo passando per Cesena dove 38 tifosi spezzini erano stati diffidati eppoi dopo un lunghissimo periodo di processi assolti.

Per finire con la trasferta di Livorno di pochissimi giorni fa, dove solo per aver gioito insieme ai propri beniamini arrampicandosi su una vetrata che divideva il campo dal settore ospiti rischiano multe salate e diffide e che ha visto la chiusura da parte dell’osservatorio nazionale della trasferta di lanciano impedendo a famiglie, anziani e ragazzi spezzini la libertà di movimento.

Ecco, questo e molto altro ancora e’ il “laboratorio spezia”.

Non si piangono addosso, non fanno le vittime, si sono sempre assunti le proprie responsabilità, chiedono solo giustizia, la libertà di movimento e l’utilizzo di torce e tamburi come tutte le altre tifoserie d’Italia.

Jacopo Ricciardi osservatorio  sulla repressione