Libertà per I Giornalisti Marlene Förster e Matej Kavčič incarcerati in Iraq!
Il Venti aprile scorso la giornalista tedesca Marlene Förster e il suo collega sloveno Matej Kavčič sono stati arrestati nell’Iraq settentrionale. Nonostante si siano immediatamente identificati come giornalisti, sono stati presi in custodia e trattenuti per giorni in una locazione sconosciuta. Successivamente sono stati trasferiti nel quartier generale dei servizi segreti a Baghdad. Solo dopo otto giorni dall’arresto Marlene è riuscita a parlare con il personale della sua ambasciata. Matej invece non ha ancora potuto avere nessun contatto con l’esterno.
Dal 29 aprile l’ organizzazione non governativa “Reporter senza frontiere” (RSF) richiede al governo tedesco di lavorare per il rilascio di Marlene Förster e Matej Kavčič. “Le condizioni delle carceri Irachene sono spaventose e nessuno dovrebbe spenderci nemmeno un giorno” ha comunicato il direttore di RSF.
I due giornalisti stavano effettuando una ricerca a Şengal sulla situazione degli Yezidi sopravvissuti al genocidio portato avanti dal cosiddetto Stato Islamico (IS) nel 2014. Ai tempi le persecuzioni degli Yezidi vennero documentate dai media di tutto il mondo, mentre ora le notizie dei quotidiani attacchi da parte dell’esercito turco e delle forze armate irachene rimangono prive dell’attenzione dei media internazionali. Alla luce di ciò possiamo vedere l’arresto di Marlene Förster e Matej Kavčič come un tentativo di prevenire la documentazione di quanto sta accadendo da parte di giornalisti internazionali. Per esempio – pochi giorni dopo l’arresto dei due – l’esercito iracheno ha lanciato una vasta offensiva militare contro le forze Yezide a Şengal, forzando 3500 persone a fuggire.
Richiediamo che il governo tedesco e il ministro degli esteri Annalena Baerbock si muovano immediatamente per il rilascio dei giornalisti Marlene Förster and Matej Kavčič!
Richiediamo alle autorità irachene il loro rilascio. Inoltre chiediamo che ai giornalisti siano concessi contatti regolari con I loro avvocati, la possibilità di scrivere lettere, avere dei libri e di poter comunicare l’uno con l’altra.
Tradotto da https://freemarleneandmatej.org/en/petition-2/