Liceo Mamiani di Roma: concessa una kermesse di estrema destra a Sol Id
- dicembre 04, 2015
- in antifascismo
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Non è un’aggressione fascista come quella avvenuta all’Università di Torino circa tre settimane fa, né si tratta di spavalderie fuorilegge come quelle avvenute in questi giorni alla Sapienza di Roma dove i fascisti hanno spadroneggiato all’interno dei seggi per le elezioni universitarie senza che Rettore e forse di pubblica sicurezza abbiano avuto niente da eccepire. Eppure è qualcosa di sottilmente più grave: il Liceo Mamiani di Roma ha ospitato durante l’autogestione il 2 dicembre un’iniziativa di Solidaritè Identités, Sol Id.
A Roma il Mamiani rappresenta la memoria viva delle lotte del Movimento Studentesco dal ’68 agli anni più recenti; sono innumerevoli le aggressioni dei fascisti al Mamiani nel corso degli ultimi 45 anni, l’ultima grave nel 2014. Per quanto riguarda la Resistenza, il Mamiani era il liceo di Montezemolo, trucidato alle Fosse Ardeatine, e di Bentivegna. Il Mamiani è sempre stato un liceo open mind, fucina di generazioni di personalità di sinistra, cosmopolita, con ragazzi di tutte le religioni;è presente pure una forte presenza di ragazzi israeliti.
Sol Id è la ONLUS di estrema destra che chi segue l’Osservatorio ben conosce: è vicina a Casapound e a Zenit, bestialmente antisemita. Zingaretti e il presidente della provincia di Grosseto ne hanno ben preso le distanze in occasione di un primo sì alla sponsorizzazione di loro convegni; la comunità israelitica romana, l’ANPI e il PRC di Grosseto, le organizzazioni antirazziste toscane avevano sollevato pesanti polemiche contro Sol Id.
Anche dopo l’allegra concione al Mamiani dei camerati di Sol Id del 2 dicembre nessuno a sinistra ha detto nulla e si è appreso dell’evento dalle pagine Facebok di Sol Id. Una sole voce contro ieri sera, quella di Giovanni Barbera della segreteria del PRC di Roma che vive nel quartiere del Liceo. Questo il comunicato: “ Siamo esterrefatti nell’apprendere che gli studenti del Liceo classico “rosso” per antonomasia, il Mamiani, avrebbero ospitato ieri una onlus legata a CasaPound per una lezione sulla Siria e sulle questioni mediorientali. Apprendiamo la notizia direttamente dalla pagina Facebook dell’associazione che qualche mese fa destò clamore per aver organizzato, con il patrocinio della Regione Lazio, un convegno internazionale con la presenza degli Hezbollah e di altre organizzazioni dell’integralismo islamico. Patrocinio che venne ritirato da Zingaretti quando scoppiarono le polemiche sul web. Tanto per capirci, parliamo di una Ong che si vanta di organizzare in Sudafrica la solidarietà nei confronti dei bianchi boeri, considerati vittime della popolazione autoctona (sic!)”. Lo dichiara Giovanni Barbera, esponente romano del Prc. “Sulla pagina Facebook della suddetta Onlus – continua Barbera – vengono pubblicate anche le immagini dell’incontro, per fortuna molto poco partecipato. Troviamo sconfortante scoprire che si possano verificare simili episodi in uno dei luoghi simbolo della Sinistra a Roma, fulcro da sempre dei movimenti studenteschi romani. ”
Possiamo ammettere che si è trattato di una grave ingenuità da parte degli studenti del Mamiani, probabilmente irretiti dall’argomento delle stragi della crisi siriana, un classico del repertorio di Sol Id, anche se i personaggi di questa Onlus parteggiano per il Partito Nazional Socialista Siriano! Abbiamo saputo da uno studente del Liceo che un ragazzotto del Mamiani vicino al BS (ma sono tutti vicini e mai militanti del Blocco Studentesco questi fascisti presenti nei licei romani? A nessuno viene in mente che si tratta di un’insidiosa tecnica di occultamento? ) “aveva insistito tanto per far venire questa Sol Id…ci teneva tanto”: Siamo alla logica del tea coi pasticcini di mia zia Peppa che quando vuole qualcosa dalle sue amiche borghesi di canasta usa la locuzione “ci tengo tanto!”. Ma siamo impazziti? O forse pure c’è lo zampino di qualche fetentone di rossobruno tra i ragazzi del Mamiani che ha fatto opera di disinformaczia?
Avevamo letto qualche giorno fa nei giornali romani che il Mamiani è ritenuto il miglior liceo romano. Ci permettiamo di avere dei seri dubbi. Il Liceo è soprattutto una scuola di vita e di razionalità; forse oggi al Mamiani lo studente medio sa a memoria in greco antico l’Edipo Re, conosce le date di nascita dei re d’Italia, tramite dei corsi di aggiornamento conosce il verbo neoliberista e la curva di Laffer, si reca in viaggio con la scuola diligentemente al lager di Auschwitz. Ma non sa vedere (né si chiede il perché) che il suo compagno di classe fascista che va con lui a Auschwitz urina ridendo sui resti delle camere a gas; né sa distinguere la realtà dalle baggianate, senza approfondire niente. Questo si chiama odio distillato per il principio di realtà! A questo vengono addestrati i ragazzi italiani, oggi. Bisogna reagire….
Maimonide Claire Lacombe
Scusatemi, andavo al Mamiani, come mio fratello Etc Etc, appunto perché siamo open minded non vi sembra un minimo riduttivo per un incontro fra punti di vista diversi dire che è’ fascista? Voi eravate presenti per sapere di cosa parlavano in realtà? Vi sembra il caso in una società dove la sinistra è’ Renzi di prendere posizioni così drastiche? Perché Renzi è’ rosso secondo (PD dal PCI Etc Etc) ma rosso che significa oggi? Iniziate a spiegargli questo ai ragazzi del Mamiani. Che si devono formare un’identità in un altro secolo con altre dinamiche e cmq non esiste il Miglior Liceo, anche questo è’ borghese e classista conosco geni che hanno studiato in un liceo di paese. Iniziate a cambiare prospettiva per cortesia, questa è’ vecchia è scontata.