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Milano: donna picchiata dai vigili con manganelli e spray al peperoncino

Una donna trasgender a terra. Quattro agenti della polizia locale che tentano di immobilizzarla e ammanettarla usando uno spray al peperoncino. Ma anche con i manganelli, tanto che la donna viene colpita più volte. Anche al fianco e alla testa benché non abbia atteggiamenti violenti nei confronti degli agenti.  La scena, molto cruda, è stata ripresa da un video amatoriale realizzato da una finestra e rimbalzato rapidamente sui social. Sul caso la Procura di Milano sta svolgendo accertamenti

Una donna a terra, davanti a un’aiuola. Quattro agenti che la circondano. Uno di loro che la colpisce quattro volte, con violenza. Sono i frame di un video che riprende un intervento decisamente “muscolare” della polizia locale a Milano. Stando a quanto ricostruito, tutto sarebbe successo mercoledì mattina in zona Bocconi. Nella clip si vede una donna seduta a terra – pare sia una transessuale brasiliana – con un agente che da dietro la centra con un manganello una prima volta al braccio e poi alla testa. Un secondo vigile la rende inoffensiva con lo spray urticante, ma il collega torna alla carica e la colpisce nuovamente al costato, mentre lei è voltata dall’altra parte e non è assolutamente pericolosa.

Gli agenti cercano poi di ammanettarla e la donna riceve un ulteriore colpo, nuovamente al capo. Al momento dalla polizia locale di Milano non filtrano dettagli sull’accaduto, né su quanto sia successo prima dell’intervento, né dopo. Da piazzale Beccaria spiegano soltanto che sono in corso tutte le verifiche per capire cosa sia successo e quali sono le responsabilità degli agenti coinvolti ed eventuali provvedimenti da prendere. La Locale sarebbe già in contatto con l’autorità giudiziaria.

La Procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine per lesioni aggravate dall’abuso della pubblica funzione.

Anche il sindaco Sala ha chiesto una relazione: “i vigili in questione sono stati messi in servizi interni. Poi alla luce della relazione si potranno fare due cose: provvedimenti come la sospensione o anche arrivare a fare una denuncia da parte nostra all’autorità giudiziaria”.

Sulla vicenda annunciata un’interrogazione parlamentare dalla senatrice AVS, Ilaria Cucchi.

Ai  microfoni di Radio Onda D’Urto Giamila, della Collettiva Piovre che opera al centro sociale occupato T28 di Milano. Ascolta o Scarica

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