Violente cariche della Polizia hanno accompagnato lunedi sera l’iniziativa di 150 compagn* milanesi che si erano dati appuntamento in corso Cairoli per contestare la contemporanea iniziativa pro-Israele al teatro Strehler organizzata dalla comunità ebraica milanese con la partecipazione di Magdi Allam, Fiamma Nirenstein accompagnati da (ex?) fascisti come Ignazio La Russa e “democratici” come Emanuele Fiano, tutti abbracciati -in perfetto stile bipartisan – in difesa di un Israele “attaccato” la cui risposta difensiva h prodotto quasi 1000 morti in 2 settimane. Un pomeriggio iniziato con un presidio di fronte alla sede Rai di corso Sempione – organizzato da Action for peace e Libera università delle donne – per protestare contro “la disinformazione dei media italiani su quanto sta accadendo nella striscia di Gaza” e continuato con le managnellate poliziesche in corso Cairoli: cinque i feriti dalle cariche della Polizia. I compagni sfilavano dietro uno striscione per la “Libertà e l’autodeterminazione per il popolo palestinese”, scandeno i cori che accompagnano quotidianamente le manifestazioni di questi giorni in tutto il mondo: “Israele fascista, Stato terrorista”. La protesta si è infine conclusa con un corteo spontaneo sino a piazza Cordusio.