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Milano: Sgombero del C.s.o.a Lambretta

In questo momento stanno sgomberando il C.S.O.A Lambretta.
La macchina che vuole ripulire Milano in vista di Expo non si arresta. La macchina che continua a speculare sul patrimonio pubblico mentre i numeri per chi è in attesa di una casa salgono, persevera nel voler spazzare via luoghi di alto valore sociale, culturale e politico, luoghi che rispondono anche alle esigenze dell’abitare.
Lo studentato, la palestra, lo sportello sul lavoro, l’aula studio, il bar, lo spray shop, il cineforum, lo studio di registrazione, l’orto … stanno per essere sgomberati nel nome della logica dell’arricchimento di pochi, della città vetrina, dell’annullamento della libertà di espressione di dissenso, controcultura, tutela dei beni comuni.
Il Collettivo resiste a questo attacco estivo, in una Milano dove gli sgomberi in Agosto sono un lontano ricordo.
La parola d’ordine per la giornata è “ACCORRETE!!”
Per chi non riuscisse a raggiungere Piazza Ferravilla in tempi brevi, ci sarà presidio tutto il giorno e un appuntamento è alle ore 20 in Piazza Ferravilla.
Seguirà a breve la diretta della giornata.

Aggiornamenti:

7.00 – Un grosso schieramento poliziesco si presenta in quartiere e lo militarizza. Presenti Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza ed un mezzo dei Vigili del Fuoco. La Digso fa irruzione nelle villette di Piazza Ferravilla.

7.45 – I compagni presenti all’interno di una delle villette, quella che si affaccia sulla piazza, riescono a salire sul tetto.

7.59 – Risposta colorata dal tetto e solidarietà da sotto. Fumogeni e vernice colorata.

8.05 – La Digos, durante l’irruzione, ha sfondato la botola che dal primo piano porta al sottotetto del Lambretta. Probabilmente nell’intenzione di bloccare gli accessi al tetto. I compagni sul tetto sono quindi a pochissima distanza dalla Polizia.

8.10 – I compagni sul tetto della prima palazzina sono 4.

8.11 – I ragazzi dal tetto prendono parola: “Continuiamo a resistere. Vogliamo spazi come questo in città. Due anni di progetti, di solidarietà”. Presidio permanente tutto il giorno, mobilitazione alle 20.