Napoli: Archiviata l’inchiesta sull’assalto al treno dei tifosi del Napoli
La Procura di Napoli chiede l’archiviazione dell’inchiesta sui fatti del 31 agosto scorso, quando la Stazione Centrale di Napoli divenne il teatro di un presunto assalto al treno da parte dei tifosi del Napoli Calcio diretti a Roma per la prima partita di Campionato.La stampa parlò di devastazione e di violenze ai danni dei passeggeri del treno cacciati dai vagoni, mentre Trenitalia quantificava i danni in 500 mila Euro. Una tesi smentita da un’inchiesta di Rai News 24 dal significativo titolo di “La bufala campana”, che sulla base di riscontri e testimonianze forniva una diversa ricostruzione dell’accaduto.Quella giornata costò ai tifosi napoletani l’accusa di “criminalità organizzata” da parte del Ministro dell’Interno Maroni, che vietò le trasferte per l’intero Campionato di Calcio a tutti i tifosi napoletani, indistintamente: bastava e basta essere residenti a Napoli per essere esclusi dalle trasferte. Divieto ancora in corso. Oggi il magistrato inquirente Antonello Ardituro ha posto il sigillo su quell’anticipazione di Rainews, chiedendo l’archiviazione per mancanza di presupposti, derubricando la “devastazione” a semplici danneggiamenti, quantificati in non più di 150 mila euro.Addirittura la polizia giudiziaria che ha potuto ispezionare 4 dei 15 vagoni del treno Napoli-Torino ha valutato i danni in appena 4.500 euro.Il Magistrato rileva “responsabilità organizzative” riconducibili a Trenitalia che ha rifiutato l’allestimento di un treno speciale, limitandosi ad indicare i normali treni in viaggio tra Napoli e Roma: “una condotta superficiale e deresponsabilizzante”, scrive il PM Ardituro che parla anche di “miopia” da parte dell’Osservatorio sul calcio che ha autorizzato la trasferta, peraltro di una tifoseria tradizionalmente rivale di quella romana. Qui di seguito, oltre a riproporvi l’inchiesta filmata, ecco il documento che Enzo Cappucci ha ottenuto per Rai News 24 e che vale più di ogni altra spiegazione.
fonte: Rai News
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