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Napoli: denunce contro studenti ed attivisti dell’onda

Apprendiamo dalla stampa che ci sarebbero 6 DENUNCE CONTRO STUDENTI E ATTIVISTI DEL MOVIMENTO STUDENTESCO per le vicende del 26 marzo all’Università!
Ricostruiamo i fatti: Martedì 24 gennaio, un’assemblea di oltre 300 studenti a giurisprudenza, cui intervengono docenti, ricercatori, movimenti, l’ANPI e la CGIL, evidenzia il clima fascista e xenofobo del paese. Dopo l’assemblea, il Preside di Giurisprudenza vieta un’iniziativa di neofascisti per giovedì 26. In quella giornata, le reti studentesche vanno ad Acerra per la manifestazione contro l’inceneritore, mentre alcuni restano a volantinare sotto la facoltà di giurisprudenza. I neofascisti, malgrado l’iniziativa fosse vietata, si presentano lo stesso. Una trentina, che vanno da piazza Mercato all’Università senza che nessuno dica niente, malgrado abbiano bastoni e caschi. Fra essi sono pochi gli studenti mentre spicca la presenza di diversi picchiatori fascisti degli anni ’70.In seguito a varie provocazioni,nella stazione di P.zza Garibaldi ci sono state tensioni con gli squadristi in cui é intervenuta anche la polizia a loro difesa.Ma la tensione maggiore si è avuta fuori la stazione, quando, un poliziotto, in una dinamica del tutto ingiustificata, ha esploso un colpo di pistola,scatenando la rabbia degli studenti(chi avrebbe il piacere di farsi sparare addosso?)Restano alcuni dubbi inquietanti:Perchè le istituzioni accademiche e cittadine non si preoccupano di evitare l’agibilità di questi pericolosi gruppi i cui principi sono anticostituzionali, facendo propri il negazionismo storico e l’intolleranza verso tutte le forme di diversità?E’ inaudito che diversi mazzieri fascisti che non si vedevano nelle piazze da oltre un decennio possano muoversi armati liberamente nel centro della città!Mentre chi impedisce pubblicamente la presenza di gruppi anticostituzionali viene denunciato!
L’AGIBILITÀ DEMOCRATICA DEGLI SPAZI UNIVERSITARI È DI CHI RICONOSCE I VALORI CHE HANNO FONDATO LA LIBERTÀ IN QUESTO PAESE: ANTIFASCISMO, ANTIRAZZISMO, ANTISESSISMO!
Denunciamo fortemente questa situazione!Ricompare la repressione e il neofascismo. Proprio a Napoli c’è stata un mese fa un aggressione razzista al centro storico, e giorni fa la prima denuncia di un medico nei confronti di una donna clandestina partoriente, ennesimo esempio della spinta securitaria e razzista messa in campo in questo paese!Magari i neofascisti sarebbero andati a complimentarsi con l’Ospedale…!Loro sono,testuali parole, per ” l’umano (!!) rimpatrio di tutti gli immigrati presenti in Italia”… Ognuno può valutare da che parte sta la civiltà e da che parte l’autoritarismo, la xenofobia e la barbarie…
LA CRISI AVANZA,IL MOVIMENTO RISPONDE PIU’ DETERMINATO!
LUNEDI 6 PRESIDIO CONTRO LA REPRESSIONE
P.ZA SAN DOMENICO MAGGIORE ORE 15
Onda Studentesca Napoletana