NoTav: Muro popolare e presidio permanente davanti la casa di Dana
- settembre 15, 2020
- in lotte sociali, lotte territoriali, no tav
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Martedi 15 settembre a Bussoleno, paese dove risiede Dana, si è tenuta la conferenza stampa del movimento No Tav dopo la condanna definitiva in carcere per l’attivista valsusina, da 15 anni impegnata nella lotta alla grande voracità. Il tribunale di Torino ha rigettato ogni misura alternativa al carcere, mettendo nero su bianco la natura punitiva della condanna: Dana, infatti, non si è dissociata dai No Tav ed è rimasta a vivere a Bussoleno, dove risiede da anni, restano così una spina nel fianco del dispositivo repressivo, ormai da 30 anni al servizio della lobby ad alta velocità. Il movimento ha annunciato che davanti a casa di Dana è attivo un muro popolare permanente che rallenti il più possibile la traduzione in carcere, non ancora avvenuta.
Prima parte della conferenza stampa Ascolta o scarica
Seconda parte della conferenza stampa Ascolta o scarica
Dopo la conferenza stampa i No Tav hanno accompagnato Dana a casa e hanno allestito il presidio permanente in Via Pietro Ravetto 38 a Bussoleno per non lasciarla sola. Questa sera alle 21.00 l’Assemblea di Coordinamento dei Comitati No Tav mentre domani, mercoledì 16 settembre è previsto un Aperipranzo alle 12.00 a cui seguira’ alle 18.00 un Aperitivo e Canti Internazionali di Lotta e Resistenza.
Dal muro popolare di via Ravetto 38 Ermelinda storica attivista del Movimento No Tav Ascolta o scarica