Menu

Pisa: sgomberati con la forza la tendopoli per il diritto alla casa

Stamattina alle 7 un ingente schieramento di vigili urbani, polizia e carabinieri ha sgomberato con la forza l’accampamento di largo Ciro Menotti, che da dodici giorni ospitava le otto famiglie sgomberate dallo stabile di via Marsala a Riglione.
Uomini, donne e bambini sono stati strattonati nel sonno, le tende sono state distrutte e portate via dalla Polizia Municipale, che, in barba alla tanto millantata legalità, non ha nemmeno redatto un verbale di sequestro.
Fin da subito un nutrito gruppo di solidali si è riunito di fronte a largo Ciro Menotti presidiato dai cordoni delle forze dell’ordine e al termine dello sgombero ha deciso di spostarsi sotto il Comune, il diretto responsabile di questa ennesima azione di forza nei confronti delle famiglie.
Crediamo che a Pisa in queste settimane si stia verificando un clamoroso vuoto di democrazia: a una legittima richiesta di diritti, di cui le famiglie di via Marsala hanno avuto il coraggio di farsi portavoce, la politica non risponde se non con la militarizzazione della città e ripetendo ossessivamente il mantra della legalità.
Ma dov’è la legalità? Non nelle case vuote per alzare i prezzi degli affitti, non nelle speculazioni immobiliari fatte col beneplacito del Comune o finanziate dal Comune stesso, non nelle bugie che continuano ad ammantare una vicenda che è fatta di coraggio, dignità e solidarietà.
A questa Giunta incapace di confrontarsi con le mille questioni sociali poste dai molti che ogni giorno pagano a caro prezzo una crisi economica devastante, e che continua a difendere solo gli interessi dei più forti, diciamo che legalità è avere il coraggio di cambiare le regole, senza rinchiudersi nelle stanze del potere, è avere la voglia di confrontarsi con la città e i suoi problemi, senza pretendere che sia la Polizia a gestire, o meglio distruggere, il dissenso.
Fino a quando esisterà il dissenso, esisterà la democrazia. Quando il dissenso sarà definitivamente distrutto finalmente potremo essere tutti più liberi e sicuri nella città del podestà Filippescu.
Mercoledì mattina il Sindaco, il Prefetto e forse anche il ministro Maroni firmeranno il Patto per Pisa città sicura.
Per noi la sicurezza è avere un lavoro, un tetto sulla testa, la possibilità di far crescere serenamente i nostri figli e pensiamo che questo sia il sentimento della maggior parte della città. A Paolo Fontanelli che accusa gli “antagonisti” di fare il gioco della Lega, rispondiamo che ci sembra grave che un’amministrazione di centro sinistra governi sposando i dettami della destra e facendosi indicare la linea politica dal ministro Maroni. Ci chiediamo se non sia quest’amministrazione comunale che chiede a gran voce a Maroni di incrementare il numero delle forze dell’ordine a Pisa a dare una sponda alla Lega. Il manganello, si sa, è sempre stato una prerogativa della destra.

CHIEDIAMO CASE CI DANNO POLIZIA È QUESTA LA LORO DEMOCRAZIA

Le famiglie di via Marsala
Progetto Prendocasa