Dall’Opera di Iriza: “Il Prof. “In ‘Esilio FuTuristico’ ” e… “Il ‘Potere Magico’ di” Iriza”…
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II Sonetto
“Il ‘Potere Magico’ di” Iriza” e… (I Parte)
sottotitolo I Parte
Il FuTurista…
Questo II Sonetto corollario del I, è stato scritto come se l’avesse fatto il mio lirico, Manlio Amelio… in realtà sono sempre io a tradurre, e a scrivere, io, il Prof., l’empirico in esilio futuristico…
Fingiamo, però, che tutto questo II Sonetto, sia stato redatto come sempre, come tutti gli altri post, cioè come se l’avesse tradotto per voi, Manlio Amelio, il mio lirico, quindi, ricordate in questo Sonetto II, il narratore è una finzione del mio lirico, e da ora in poi: “il lirico improvvisato”…
Quindi per capirci meglio: il prof. in esilio = il lirico “improvvisato”…; Manlio Amelio = “il lirico” ‘licenziato’…
– Dunque, ora io, il prof. in vacanza prepagata e anticipata, butto via i panni di Mantra ispiratore e mi cimenterò per la prima volta… ed interpreterò il ruolo del mio lirico…
Io, prof. futuristico in esilio, vesto i panni da lirico è fingo di essere Manlio Amelio, il mio fedele lirico e discepolo!…
Buon divertimento!…
… … Il Secondo Sonetto è sempre il più difficile nella carriera di un’artista e trova molto interessante, la sua parte intollerante, che gli rende rivoltante tutte ste merde di genti: l”in-segnanti’, l”in-decenti’; ora, vi dico, cari professori miei, siete tutti non studiati, repressissimi e oligofrenici fragili, conformatissimi e frenastenici deficienti e per nulla intelligenti! E tutti, quasi fuori dal tempo…, quasi tutti, tranne uno…, l’ex Prof., ora il lirico “improvvisato”, o il prof. in esilio FuTuristico… che però non può esaudire i suoi desideri! ecco, la condizione in cui si trova: lui “è quasi fuori dal tempo!”… diciamo, in… “tempo spazio pubblicità!”… il lirico “improvvisato”… il razionalista illuminato, è attualmente in pubblicità!… in stand by!… grazie alla complicità di tutti l’indecenti, l’indecenza dovuta, alle loro proprie colpe, per la loro deficienza, la loro immane stupidità e la loro demenza esponenziale… completata dal vacuo, fatuo, vuoto celebrale, e tutto, per colpa del loro modo di agire, del loro modo di fare, sempre e ovunque lo stesso, inconsistente, frivolo, insulso, vano, e superficiale… questo atteggiamento di opposizione sistematica, al diffondersi dell’istruzione al progresso, all’evoluzione sociale, c’ha tutti consegnati al medioevo culturale e all’oscurantismo, istruttivo ed educativo…
– Dall’Opera d’lriza primo esempio di: – ‘stagflazione demenziale educativa e istruttiva! –
Tale atteggiamento di preconcetta ostilità nei confronti dell’evoluzione della società verso forme progredite di convivenza, nelle quali la personalità individuale possa esprimersi con maggiore autonomia di giudizio e più ampia libertà d’azione… tale tipo di società, appena descritto, a sti cazzi di stronzi fottuti oscurantisti, il diffondersi dell’istruzione a questa nuova umanità, non li trova conformi! non li convince! per la prima volta nella loro vita non si lasciano condizionare! sti gran figli di un Sadico Leviatano Proctologo, loro, per la prima volta in assoluto sono in disaccordo… ma che cazzo è successo?… avete avuto una tromba d’aria nel cervello?… c’è stato blackout celebrale? ha fatto tilt il vostro conformismo sistematico e supino ugule-uguale ai raccoglitori schiavi nei campi di pomodori, con l’unica differenza che voi siete genuflessi verso il primo cazzo di Re David che vi mette a pecorina e voi mica vi lamentate di questa posizione sconveniente, è sapete il perché? sti oscurantisti del cazzo, sti condotti, sti rapiti, loro, grazie alla loro devastante demenza senile e un attegimento sistematicamente condizionato da tempo immemore, ste mummie cadaveriche quando c’è presente il loro Badrone Direttore Supremo non fanno un cazzo di niente… praticamente per difendere un loro sacrosanto diritto loro sti oscurantisti non muovono nemmeno un cazzo di pelo del cazzo, è sapete perchè?… sti oscurantisti hanno la merda nel cervello che glielo soffoca, e di conseguenza loro non conoscono di avere questo diritto:
– Dall’Opera d’lriza secondo esempio di: – ‘stagflazione demenziale educativa e istruttiva’… ‘nel Paese delle mezze verità che nessuno ti dirà!’
– ecco una verità assoluta, quinta lezione dall’Opera di Iriza: – ” il leviatano proctologo regolarmente e sistematicamente ti incula un tuo diritto, se non hai studiato le norme del diritto!…
-Allora finalmente avete fatto coming out! no!, state tranquilli, stavo solo scherzando!…
Tutte le forze della natura, che costituiscono una trasformazione dell’umanità, vengono viceversa osteggiate da tutti sti conigli oscurantisti, che respingono la trasformazione, come pretesa prova della perdita dei loro antichi valori della loro tradizione dei cazzi in culo! i valori al conformismo sociale e al condizionamento delle menti delle genti, ritenuti gli unici termini di riferimento validi tanto nel campo dei rapporti sociali e culturali, quanto in quello delle gerarchie politiche.
– Dall’Opera d’lriza terzo esempio di: – ‘stagflazione demenziale educativa e istruttiva! –
– Sesta lezione di vita, dell’Oprea d’Iriza:
-” L’oscurantismo è un peccato, … contro lo spirito umano … per questo è imperdonabile e bisogna rinfacciarlo sempre è ovunque, senza transigere, a chi se ne è reso colpevole, testimoniandogli il proprio disprezzo ad ogni occasione, finché vivrà, anzi anche dopo che è morto.”-… -Arthur Schopenhauer-
Dimostrazioni scientifiche:
– La sindrome oligofrenica è l’assenza o ritardo di acquisizione delle abilità verbali impressive ed espressive. Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος “poco” e ϕρήν ϕρενός, “mente”), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla nascita o nella prima infanzia e caratterizzato soprattutto da una intelligenza limitata (W. Mayer-Gross). -Treccani-
– La frenastenia (dal gr. ϕρην “mente”, e ἀσϑένεια “debolezza”). Si dicono frenastenici quei malati mentali la cui sintomatologia rivela essenzialmente la presenza d’uno stato di deficit, cioè di un’insufficienza, di gravità variabilissima, dello sviluppo psichico. La causa di questa insufficienza che colpisce l’organismo, e specialmente il cervello, durante la vita intrauterina che nelle prime fasi dello sviluppo extrauterino. -Imprinting: condizionamento-apprendimento-assoggettamento-
Si distinguono tre tipologie di frenastenici: 1. cerebropatici, quelli in cui predomina il fattore esogeno, cioè esterno, es: malattia o da un trauma cerebrale, verificatosi nella vita sia intra – sia extrauterina: -(L’Idioti)-; 2. biopatici, quelli in cui predomina il fattore endogeno, cioè ereditario… eredodegenerativo: la tara è di famiglia!: -(L’Imbecilli)-; – S. De Sanctis – ammette poi un terzo gruppo… 3. bio-cerebropatici, quelli cioè che presentano insieme la tara ereditaria e i sintomi neurologici: -(I Tonti)-; infine dal punto di vista psichico tutta la comunità scientifica è unanime nel ritenere che i frenastenici: cerebropatici, biopatici e bio-cerebropatici si possono schematicamente identificarsi come soggetti designati d’abitudine in psichiatria, al conformismo, al servilismo, alla soggezione, all’abbrutimento etico e culturale, all’abitudine di ripetere in sæcula sæculorum sempre lo stesso ritornello: ” Zi Badrone! Zempre per Zempre ai Zuoi Ordini!… Badrone!… e come d’abitudine… a prenderlo sempre in culo!… e allora?… da sti rotti-inculo frenastenici, cosa vi aspettavate che possano insegnare di buono ai loro discepoli?… conformismo e soggezione, ipocrisia e falsità… dementissimi tra i dementi, stoltissimi tra gli stolti!…
(-‘Tre-ccani’: leggermente ‘rivisitati’ dal lirico improvvisato.-)
Avete capito perché la società non progredisce?… No?… allora urgentemente, andatevi a cercare un bravo psichiatra!
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“il Prof.” e ‘lamail’ al ‘lirico’
– Io, Manlius, “Il lirico”, quello vero, questa mattina ho ricevuto un mail, con un allegato, dal nostro ex-Prof., ora in esilio futuristico… mail molto sintetica, e questo è già strano, molto strano… e con le seguenti istruzioni:
“Manlio, ho scritto un’ “Oprea d’arte” senza il tuo aiuto, leggila attentamente, la trovi nell’allegato, devi riempire le parti mancanti, gli spazi vuoti nell’Opera d’Iriza, quelle parti dove manca il testo, cioè dove ci sono le caselle “vuote”, “le cellette” e tu lì, ci devi scrivere sopra le giuste soluzioni, quindi devi:
– trovare il giusto titolo, con una foto che sintetizzi la tua opinione sul pensiero profondo e celato di: “l’Oprea d’Iriza”! enigma molto “facile” da risolvere…
– devi poi risolvere l’altro,… più complicato, l’enigma principale, quello più difficile, è molto più enigmatico: ” il potere magico di Iriza “, devi trovare una immagine, per svelare la soluzione finale di questo fantastico potere d’Iriza Oprea…”
firmata: il tuo ex-prof. the best.. in esilio futuristico…
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post scriptum II Sonetto (I parte)
Anche nel II sonetto: ‘il potere magico di Iriza’, l’originale e impensabile Opera di lriza… … ‘lrizia’ con un inevitabile Post-II Sonetto…
– E’ questo, è il primo post-insegnamento… nel post-secondo Sonetto (I parte), dell’ Opera d’lriza…:
– “Nessun esercito può resistere alla forza di un’idea il cui momento è arrivato…” -Victor Hugo-
Quindi per i lettori, una bruttssima notizia!… l’Opera si è elefantizzata…; è chiaro il significato?,… o ve lo devo spiegare mediocremente?… insomma, l’Opera si è ingigantita, ed usando una metafora, l’Opera d’lriza è diventata come Golia; si è ‘in-Golia-ta’!… e a voi, per leggerla e comprenderla bene, deve toccare la stessa sorte, cioè, voi andreste ‘in-Gulia-ti’!… con un pirotecnico gioco di parola, in dialettale calabrese, direi che per leggere e capire l’inconcepibile, l’inimmaginabile, dovete avere la stessa ‘Gulia’, cioè… la stessa voglia matta, che il prof. ha di Iriza Oprea!
Quindi, l’Opera ha bisogno di un ulteriore frazionamento…, ed è ineluttabile… che questo secondo cazzo di Sonetto debba suddividersi per forza in tre parti: ovvero, tre sotto-sonetti… e con i rispettivi sotto-titoli… titoli ovviamente tutti diversi…
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“Il lirico”
… “Il lirico”, quello vero, Manlio Amelio, ha scritto… al prof. in esilio, dopo oltre due settimane, ed era arrabbiatissimo, uguale-uguale al nostro Prof. nella “favola” del: ” https://www.osservatoriorepressione.info/prof-la-im-piegata-del-cup-atto/ … “
– e dice: ” Maestro, dei miei coglioni!…; le foto?… solo due?…, perché, soltanto con le due foto, che mi avevi chiesto all’inizio, non è pensabile completare sta cazzo di Oprea d’lriza… perché, aggiungendo qua e là all’Opera, qualsiasi cosa ti passi per quella mente da ricovero che ti ritrovi, da “TSO” – “trattamento sanitario obbligatorio”- l’Opera si sta ingigantendo… e se continui ad aggiungere altre lezioni di vita del cazzo… con, altrettanti, aforismi anch’essi del cazzo… l’Opera d’lriza del cazzo… cioè, sto cazzo di ultimo Sonetto: “il cazzo del potere magico di Iriza…”, non l’ho porterai mai a termine… per cui, io, Manlio Amelio, “il lirico”… ti esorta, a mandare in esilio, ed in vacanza anticipata e prepagata, oltre che al tuo corpo, anche quella G.T.D.C. “malata” che ti ritrovi, il prima possibile, e s’è possibile, a miglia di kilometri dal tuo collo; traduco: Grandissima Testa Di Cazzo…!… Ora ti mando le foto,… non due, come diceva il FuTurista dei miei coglioni!… le foto, sono: una di presentazione di questa I parte, e le altre foto, servono per completare la II parte del Sonetto…,”secondo”, secondo i coglioni del cazzo! del maestro!… perché il primo Sonetto, ‘tral’altro’, l’hai chiuso pure e di merda!… quindi io, t’ho mandato una foto ricordo per raddrizzare, rieducare, fargli una cazzo di cistoscopia, a sto cazzo di Sonetto, che sta cazzo di Iriza Oprea t’ha rifilato!… inoltre, sono presenti troppe ‘vene varicose’, su sto cazzo di Sonetto; come quelle, presso i tuoi testicoli, oramai rattrappiti, … quindi “il lirico”, che ha imparato dal Maestro, e ora prevede il futuro… ti dice che sto cazzo di Sonetto, lo devi suddividere in altre due parti… anzi, facciamo tre parti… come dice lo stronzo del gran maestro!…: ‘est meglio abbondare’, che deficere… come i cercopitechi filistei!’… eppure, nonostante questo mio accorgimento, sto salvataggio in calcio d’angolo, grazie al lirico licenziato, io, ti avviso, tu, non lo porterai mai a termine sto Sonetto del cazzo, è non per colpa delle mie domande del cazzo!… come dice tu, il futurista!; perché, le mie domande, alla fine dei conti, sono soltanto domande del cazzo!…; tu, invece, prof. in esilio, dovresti urgentemente esiliare il tuo cervello, il prima possibile, ed il più lontano possibile, dal tuo corpo!… ed immediatamente dopo, anche le tue mani devono subire lo stesso uguale destino… lontane dalla tastiera e dal tuo corpo, in quanto, fortemente e gravemente instabile e disturbato… sto parlando del tuo cervello, non del tuo corpo… di “Cristo”, o ‘colpo’… da Maestro!… e guarda quanto sono generoso, ti regalo pure, questa spettacolare analogia, per spiegare il ‘colpo’ di genio, lo stato di grazia, la folgorazione illuminante e l’idea travolgente della tua Oprea… stavo dicendo, che alla fine dei conti, le tue…, non sono semplici domande del cazzo come le mie…, è no!, manco per scherzo, manco per niente, le tue domande, sono, dicendotelo con una “perla” musicale del cazzo!,… come ama ripete sempre, il Gran Maestro del cazzo!, quello fortemente disturbato, con personalità bipolare del cazzo!…”… :
– ” prima margaritas ante porcos, del post scriptum, della I parte, del Post-II-Sonetto, dall’Opera d’lriza, ve la dà in esclusiva “il lirico”, non quello “improvvisato” del cazzo, ma quello vero, Manlius, il Genuis!… quindi, udite-udite:
– “Essere un’intellettuale porta a farsi un sacco di domande senza risposta.” (Janis Joplin)
– Hai capito adesso, caro ex prof., ora in esilio futuristico… hai capito quali sono le domande che ti poni?… la tipologia di domande da testa di cazzo di coglione quale sei!, e che sai fare solo tu?… sono tutte, senza risposte!… non sa risponderti nessuno, ed allora?,… che cazzo li fai a fare ste merde di domande del cazzo?…
– Quindi, we!… Esiliato del cazzo!… ridammi subito il mio lavoro come lirico del cazzo!… e grazie al cazzo!… io, sono un lirico vero, non un ricercatore improvvisato di immagini fotografiche del cazzo!… o un Personal Branding dei miei coglioni…, caro lirico ‘improvvisato’ del cazzo!?…
In fede,
Manlio Amelio… “il lirico” del cazzo!, quello vero però,… mica improvvisato!… come te… che si è improvvisato anche, una grandissima testa di cazzo!”….
– Avete appena ascoltato il messaggio a reti unificate dell’Opera d’Iriza del cazzo… creata dal mio lirico del cazzo!… adesso andrologo, improvvisato del cazzo!…
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La telefonata…
– Ha chiamato “il lirico”, Manlio Amelio, incazzatissimo, letterariamente parlando, e smadonnando pure i zebedei, e provocando anche una piccola orchite… al nostro maestro, e per mezzo di una noiosissima e mediocre telefonata, dove ‘tral’altro’ ‘naltro’ poco si voleva prendere tutto il merito di questa quinta essenza dell’arte enigmistica… tò tò! toh! guarda! è arrivato Saw!… L’enigmista!… ha parlato soltanto lui, il lirico licenziato… e per più di due ora di fila… l’intellettuale illuminato è stato per tutto il tempo ad ascoltarlo, senza proferire motto, solo per imparare i trucchi del lirico… “il lirico”, che ora, è in attesa di nuova occupazione… come tutto il popolo-non-sovrano… come tutti!… Ora, tutti avete il permesso e l’autorizzazione a meravigliarvi, a stupirvi come dei bimbi…, dai forza!… procediamo!… Avanti!… Marsch’!… un.. due.. – un.. due…, un po’ di fantasia e tantissima insaziabile curiosità, per conoscere quello, che veramente, vale la pena di sapere… cioè scoprire, il potere magico di Iriza… ma soprattutto, per tutti gli altri soggetti, in balia dell’oscurantismo… se desiderate ardentemente la vostra liberazione… allora, solo e soltanto essa…, cioè, la abreazione e la rielaborazione dei vostri contenuti emozionali potranno favorire il vostro riequilibrio psicologico… questo avverrà soltanto e solamente leggendo con la massima attenzione e concentrazione… tutta quanta “l’Oprea d’lriza”…
– ” Maestro guarda che l’Opera la leggeranno solo quattro gatti, e quelli che la capiranno saranno, anche di meno… perché, caro Maestro, nessuno è intellettualmente dotato come te, e che, alla comune… le idee e i discorsi intelligenti, non piacciono…. perché il popolo-non-sovr-ano è dotato di cervello limitato e tarato… e che sicuramente, sarebbe stato meglio, che nel primo sonetto tu avessi spiegato gli aforismi… ‘Iriziali’… dell’Opera di Iriza… e che se l’avessi raccontati come l’insegnanti mediocri, la comune dall’Opera avrebbe tratto maggior piacere, in quanto le tue Opere risultano noiose è possono essere esposte soltanto ad una società intelligente… quindi, la tua Oprea ispiratrice, infarcita di triplici o quater neologismi, coniati con una sola cazzo di parola, e ‘tral’altro’ storpiata, e poi sempre ste’ cazzo di parole ‘tral’altro’, non sono state mai incise prima, e che quindi, se tu non li spieghi ben bene, come dicono qua, quando vi vogliono prendere per il culo: “‘a modino!”‘, nessuno mai capirà il senso della tua Opera del Cazzo!, il significato delle tue parole è noto solo a te… e la comune dal cervello limitato e in modalità ‘Digital-Dement’… non è in grado di apprenderle… quindi impara a raccontarle, le tue Opere, come l’insegnanti mediocri, e smettila di voler far volare l’elefanti!… con le tue ispirazioni enigmatiche dei miei coglioni!… non voglio dirtelo più… il lirico licenziato…
– Caro Maestro in esilio FuTuristico la comune oramai è ‘web-imbambolata’…, ed è completamente stralunata, ed è composta da individui in uno stato psichico e fisico di estremo decadimento mentale…, sono abulici, amorfi, stralunati, appunto…, con una sola parola: ‘web-imbambolati’, e tutti questi imbambolati dal web… sono contrassegnati da, aspetto cadaverico e atteggiamenti allucinati… cioè gli ‘zombie-web-ebeti’… i web-imbambolati, quelli che si ‘estraggono’ purtroppo, da oltre trent’anni, dalle miniere nazionalizzate… e ora con il PNSD – traduzione per i ‘social-web-ebeti’: Piano Nazionale Scuola ‘Demenziale’, la situazione orami è irreversibile tutti web-imbambolati!… quindi ora cercherò di fare meglio di te… caro lirico ‘improvvisato’ ed ‘invasato’… cercherò di raddrizzare sta merda di Opera, ovvero di raccontarla meglio di quanto fatto finora, da te. Allora facciamo un po’ di chiarezza… Dunque, ora, cercherò di fare meglio… di raccontarla meglio, sta merda di Opera, che ti sei fissato di comporre:
– Dall’Opera d’lriza, quarto esempio di: – ‘stagflazione demenziale educativa e istruttiva! –
Dunque Maestro, bisogna spiegare che:
– innanzitutto, nessuno ha capito che, il primo aforisma di Plutarco era quello, per l’accensione… quello per ‘Iriziare’…, quello di partenza… per avviare il cervello dell’esercito dei zomboloidi…
– il secondo aforisma, quello di Wilde, invece, serve per presentare proprio questo sonetto, perché, è un lunghissimo sonetto… e che, è necessario, dividere in almeno tre parti… e con i rispettivi sottotitoli… quindi… l’aforisma di quel frù-frù di Oscar ”’likeWilde”’, serve per accendere, la seconda… di miccia…, per accendere, la curiosità, verso ciò, che vale, la pena di conoscere… Ma nel cervello dei ‘web-imbambolati’ di prima… non c’entra più un cazzo!… e quindi è del tutto inutile che la leggano l’Opera, parlo sempre di loro, dell’internati, dell’interrati… dell’internauti… i nuovi mostri!… questi, nuovi mostri, sono capaci solamente a leggere le slide, cioè ‘post-clik’, composti da due sole cazzo di parole sconnesse…, insignificanti, post o story…; innanzitutto, scritte anche a cazzo di cane; ovvero due parole, due cagate, due “”emò-ti-consu””, e sti zombie, subito partono di volata… uguale uguale come…, vi ricordate?: https://www.osservatoriorepressione.info/la-pelazza-girardelli-nello-polizia/; proprio allo stesso modo di gira-randelli…; partono di volata e sono i primi a make nice… cioè leccare!… a fare i ‘likkè’, e sono quelli, che dopo due like… hai già capito che sono il prototipo della nostra futura società piena di merda e imbottita, anabolizzata, dai webimbambolati…
E sti cretini, hanno pure il coraggio di metterci sopra, pure dei like,… Declino!… Totale!… Totale Medioevo e Oscurantismo!… Sempre questi imbambolati e incapaci di pensare e riflette, sono soltanto competenti a leggere post, con due caratteri e tre faccine!… che cazzo vi aspettavate di creare, con la scuola digital-per-dementi?… con la scuola dei cercopitechi filistei, discenti deficienti, docenti indecenti… e loro?!… sempre sti webimbambolati… e vai!… di nuovo perseverano, sguazzano nella melma della loro ””’iper-galtitica-ignoranza-web-etiana””’… e via… Marsch’… subito altri stupidi… like!,… ma fatevi un favore, venitemi a ‘likkare’ sto’ cazzo!… a me! “il lirico”, Manlio Amelio, il lirico licenziato… mentre, oramai è scontato, il Maestro in esilio, il “servizietto” like-zato lo desidera… Irizato e Ind-Irizato… cioè un bel like completo, fatto di gusto da Iriza Oprea… cioè un like lunghissimo proprio come, la sua Opera d’lriza… dedicata e pubblicata!… like in esclusiva al nostro intellettuale illuminato razionale!
Ed invece… quando poi arriva, il nuovo ‘Messia’… con il nuovo messaggio ‘Testamenta-rio’… loro si rompono i coglioni… st’idioti… perché, a loro, ai ”’condotti”’, ai ‘”rapiti'”… ai mediocri, i discorsi lunghi e complicati, le idee all’avanguardia e FuTuristiche gli stanno sui coglioni… alli ””’zebedei-demenziali-zomboloidi-internati-internauti…”” cioè i non professori, quelli non studiati, e i discepoli fancazzisti demenzializzati, il tutto esprimibile con quattro sole parole: i ”socil-webeti” o ”socia-loidi”!!!!…. perché per farglieli piacere i tuoi discorsi, caro Maestro del cazzo!… devi essere come loro, cioè un ‘socia-loide’ idiota e superficiale, dal cervello limitato, uguale uguale a quello incancrenito e infrigidito, infragilito e infrigidato, infrociato di stronzate, tutti infrociti e infrociati, tutti infrolliti e infrollati nella società sprofondata nell’ignavia… sempre loro sono i maggiori responsabili, i colpevoli di… altissimo tradimento estrattivo e minerario, i colpevoli di… omicidio predeterminato della forma mentis dei giovani discepoli minatori, e che invece, purtroppo per noi tutti, questa forma mentis non esiste più!!, ed invece, lei sarebbe di importanza vitale… sarebbe indispensabile…essa sarebbe il fondamento, l’essenza, la natura, per poter essere ispirati… dal: -“il nuovo Manifesto Futurista per una nuova umanità di intellettuali…”…
unica perla per i direttori supremi, ve lo dico, con affetto, e utilizzando un proverbio:
-” dove la natura -forma mentis- non pone i fondamenti, l’arte fabbrica sulla sabbia…”
– ed infine, a corollario, della mia tesi di testa di cazzo,… caro mio maestro in esilio, l’ultimo aforisma non serve proprio ad un cazzo… te lo potevi proprio risparmiare, caro maestro di sti sette cazzi!…. perché a titolo informativo, ai ‘webimbambolati’ , e ai loro parenti, i babbissimi e le babbissime, e ai loro cervelli, di Gran Maestri, ispiratori del cazzo, loro, non sanno proprio che cazzo farsene, tanto meno di uno come te…, anzi tu, gli stai proprio sul cazzo a tutti, con quel tuo modo di fare… da rompicazzo scientificamente studiato… con i tuoi deliri di onnipotenza scientifica…, non vai bene proprio per niente a loro, e dicono, che tu soffra, di deliri di onnipotenza divina per via della tua doppia cieca personalità bipolare gravemente instabile…
– Per piacere alla massa, cioè all’internauti, all’internati, alli zomboloidi, ai ‘smartphongoloidi’ è assolutamente necessario che tu diventi un rompicoglioni, come tutti gli altri cercopitechi filistei, figli di ‘smartphongoloidi’, e dal cervello limitatissimo… ed allora vedrai… che, a tutti andrai a genio! e se ti comporti, proprio come l’altri, che sono dei rompicoglioni di natura, normali e mediocri, inconsapevoli e ignoranti, deficienti e conformati, ma soprattutto degli emeriti tartufi incompetenti, ed allora vedrai… ti posso assicurare che… ‘alloro’, ora sì!… che gli piacerai, sia tu, che i tuoi Sonetti del cazzo!… scusa…. volevo dire, ora, i tuoi Sermoni del cazzo, perché sti ‘webimbambolati’, ‘smartphongoloidi’, per colpa del loro cervello limitato e tarato! invece di ammirare le tue Opere FuTuristiche e Geniali, e farsi da esse ispirare… e prenderti da esempio… invece, cosa fanno, sti ‘webimbambolati’, sti ‘smartphongoloidi’, ti ritengono pericoloso, instabile mentalmente…, e non ti sopportano più, e le tue Opere, a loro risultano noiose ed odiose… e tu, caro prof. in esilio, se fossi stato molto più rompicoglioni e meno rompicazzi, ancora staresti a romperti tu, il cazzo, in ‘maniera’ scientifica, nella ‘miniera’: ‘dei, soffi di nulla!’, ed invece, tu, praticamente, scientificamente, e intellettualmente, parlando. Tu sei letteralmente e sentimentalmente studiato, e letterariamente parlando, formuliamo la seguente teoria: l’illuso, l’intellettuale, l’illuminato razionalmente, mentre era lui, che rompeva il cazzo a tutti gli altri… forse nella miniera, che odia così tanto, ha trovato, il “suo” tesoro!!!- …
– ‘il mio tessssoooroooo’!… Iriza Oprea!
– mica, Sméagol!…
Caro, lirico improvvisato, ecco come devi raccontare, ecco come devi insegnare, se non vuoi in esilio andare, perché desideri restare, dentro la miniera, dove si trova chi vuoi amare!… il tuo tessssooooroooo… in due parole: Iriza Oprea…
In fede, il tuo unico lirico; ‘il lirico’ quello vero… ora, quello licenziato…
Manlio Amelio….
– Il Maestro ispiratore, l’intellettuale razionalmente illuminato, ha così risposto al suo ex lirico di fiducia; udite-udite, spalancate i vostri ‘condotti’ uditivi… avviate il vostro intelletto e riflettete almeno per una decina di anni, su questa settima lezione di vita, che ci regala, il potere magico di lriza Oprea:…
– Settima lezione di vita, dell’Oprea d’Iriza, ma anche, contemporaneamente, la migliore perla, di tutta quest’ Opera, di questa “avventura” che ci lascia a noi piccoli insignificanti e fragili ‘granelli di sabbia’: stappatevi bene l’orecchi… per voi Social-Sméagol!… ecco la lezione di tutte le lezioni:
“-semper docendo, nhil disco-“
“Il lirico”, quello vero, da pochissimo licenziato, non ha più chiamato, per oltre due settimane, ma non per via del licenziamento ‘coatto’, assolutamente, mica per questo…, no!… Era invece offesissimo al quadrato, per la doppia perla di vita!!!, la voglio pure ripetere, così la smette di romperci i coglioni, inconsapevolmente, ogni cazzo di volta, che, il maestro intellettuale con due parole storpiate, riesce a dire tutto, mentre lui, invece, “il lirico” si perde in mille rivoli, in mille ”’labirintiti”‘ ‘sletterati’, si perde in mille fantasiosi racconti mediocri del cazzo; l’intellettuale, ora lirico “improvvisto”…, invece, con le sue Opere esposte soltanto a quattro gatti, ma almeno perspicaci, cioè dotati d’intelletto e della facoltà di pensare, ovvero, quelli che le capiscono le sue Opere, così almeno questi quattro gatti saranno ispirati, per le sue perle di vita!… come direbbe “il lirico”, Manlius… meglio avere quattro gatti di amici, che una gattamorta per compagna! e se, l’intellettuale, l’illuminato raziocinamente dovesse spiegare tutti i significati, quater, sexies, doudecies… delle parole presenti nelle sue Opere, queste, allora, per davvero non finirebbero mai!…
– Vi faccio una sola piccola dimostrazione, con questa penultima parola composta, questa perla stilistica, ”’labirintiti”‘ ‘sletterati’: – sarebbe a dire: a) i labirinti; b) la labirintite; c) è il giramento dei coglioni che provocano i mediocri letterati… = lab-irinti-ti sletterati; hai capito il neologismo?… lirico dei mie stivali!…
– Avete capito perché, il prof. in esilio, deve giocoforza essere enigmantico?…
– Caro Manlio Amelio, “il lirico”, lirico dei mie coglioni, ‘letteralmente’ “‘labirintiti'”!… traduco: – cioè il giramento di coglioni che i letterati mediocri come te provocano, con i loro labirinti di giri di parole, e ti procurano una labirintite acuta!…
Quindi, le Opere del maestro, esposte a soli quattro gatti raziocinanti che le capiscono, le sue perle di vita, lì ispirano ai quattro gatti!;
La voglio ripetere, la più bella di tutte le perle, parlo solo ed esclusivamente di lei, “lriza Oprea”; che cosa avevate capito?…
“-Semper docendo… Nhil disco-“
– per la comune, superficiale e dal cervello Social-Sméagol, per i web-digital-dementi; traduco:
” – insegnando sempre, nulla imparo… – “
“… Mi sa, che “il lirico”, ha già capito tutto!, ha capito che si è emancipato…; va bè, lui ha capito tutto, ha risolto gli enigmi, ma solo… quelli che lo riguardavano personalmente, cioè, che io l’ho “licenziato”!… perché?…, è stato ispirato per ben bene, ed ora non ha più bisogno nel futuro del suo prof. FuTurista…, il suo Maestro; ed oltre ad aver allungato incredibilmente sta cazzo di Opera, con le sue osservazioni, con le sue milioni di cazzo di domande del cazzo che si pone in continuazione, lui, “il lirico”, comunque, ha già risolto tutti l’enigmi, anche quello principale, il potere magico d’Iriza e la sua ‘Oprea’ d’arte!…
Ma non quelli veri, quelli profondi, quelli segreti, perché le soluzioni che ha trovato il lirico licenziato, le conoscevate pure voi…; il maestro ve l’aveva già anticipato all’lrizio del I sonetto, quando vi avvisava, che voi le sapevate già le soluzioni enigmatiche dell’Opera, quelle per i narratori mediocri…; ma quelle…, le vere perle, le uniche risposte esatte, l’unico risultato possibile dei tre enigmi inconfessabili, dell’Oprea d’lriza… i cosiddetti, diciamo progetti inenarrabili, che aveva da tanto tempo in mente il futurista illuminato, e che solo grazie ad Iriza ed al suo magico potere finalmente si sono realizzati…
il primo, se siete nelle vostre piene facoltà mentali da socia-loidi… ve lo dico più tardi, quando riavvierete il vostro cazzo di cervello dissociopatico e webimbambolato, ovvero nella II parte del II Sonetto.
Il Futurista… in esilio
“Il ‘Potere Magico’ di” Iriza” e…, continua nella II parte del II Sonetto:
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