Ieri nel pomeriggio i lavoratori sono stati aggrediti violentemente durante un picchetto di fronte ad uno dei diversi prontomoda del macrolotto, Dreamland. L’azienda a luglio era stata sottoposta ad una sospensione dell’attività, per via del lavoro nero e dei turni massacranti di 12 ore per 7 giorni, proprio grazie ad una denuncia all’ispettorato del lavoro dei Si Cobas. Dopo aver pagato le sanzioni ha ricominciato a sfruttare i lavoratori secondo gli stessi carichi di lavoro.
Il picchetto è stato attaccato con bastoni di legno e mazze da baseball da un gruppo di squadristi che già in passato si era reso responsabile di azioni del genere. Quattro operai sono finiti in ospedale, mentre per l’ennesima volta, la polizia presente sul posto rimaneva a guardare durante il pestaggio.
Di seguito il video dell’aggressione, e a questo link il racconto dei SI Cobas di quanto avvenuto.
Dalla pagina Facebook “Si Cobas Prato e Firenze” la testimonianza di Sarah. Ascolta o scarica
da InfoAut