«È stata un’aggressione fascista». Così il Coordinamento degli Studenti Autorganizzati descrive quello che è successo stamattina davanti al Liceo Righi di Roma. «Gli studenti che si stavano organizzando all’ingresso dell’istituto per raggiungere il corteo della Fiom hanno subito un’aggressione fascista da parte di alcune decine di militanti, fra i 20 e i 30 anni, legati all’organizzazione ‘Controtempo’- raccontano gli Autorganizzati-
I ragazzi sono stati colpiti con caschi e altri oggetti. Gli studenti hanno poi comunque raggiunto il concentramento della Fiom con la richiesta di poter intervenire per raccontare l’accaduto e l’invito al segretario Landini per la settimana prossima presso il proprio istituto». Secondo quanto riferiscono gli Studenti Autorganizzati «una delle vittime è stato ricoverata con oltre 30 giorni di prognosi per la frattura del setto nasale e varie contusioni e dovrà essere operata nei prossimi giorni».
Sono tre gli studenti feriti durante l’aggressione fascista davanti al liceo Righi, mentre erano intenti a distribuire volantini e a preparare lo striscione per partecipare al corteo della Fiom. Tutti e tre sono stati portati al Policlinico Umberto I dai sanitari del 118.
«È stata una vera e propria carica – racconta un liceale del Righi – .Hanno prima strattonato lo striscione poi si sono avventati, tirando calci, pugni e colpi di casco. Anche professori e bidelli, che erano intervenuti per calmare la situazione, hanno preso qualche botta». «Li abbiamo comunque riconosciuti – ha aggiunto – Sono fascisti del gruppo Controtempo che sta nel quartiere Trieste e tra di loro c’era anche uno che frequenta il Righi».
“Alcuni giovani stamani al Liceo Righi di Roma, nel pieno centro della città, stavano preparandosi per aderire al corteo della Fiom e sono stati aggrediti da squadracce fasciste riconducibili alla sigla “Controtempo”, presente da qualche mese a Piazza Fiume, Parioli e Corso Trieste. Ci sono stati svariati contusi e tre ragazzi sono stati malmenati violentemente; uno in particolare ha il naso rotto, un trauma cranico con altri traumi contusivi e dovrà essere operato”. Lo afferma in una nota Claudio Ortale, vicepresidente del Consiglio del Municipio XIX e Capogruppo Prc/FdS.
“Il Commissariato PS adiacente, Castro Pretorio, non ha mai brillato per attività preventiva e repressiva nei confronti di Controtempo. E dire che a fine gennaio erano comparse al Righi e al Tasso vergognose scritte nazifasciste, accompagnate dalla scritta CONTROTEMPO, stigmatizzate anche dai quotidiani romani… Evidentemente l’apologia di fascismo non deve toccare la sensibilità di certe corde!”
“Non vorremmo che la disinformazia di torbide indagini si torcesse verso l’ipotesi grottesca di rissa tra opposte fazioni oggi al Liceo Righi!”
“L’odio dei fascisti, vecchi e nuovi, verso i metalmeccanici è antico: proprio a Corso Trieste – precisa il capogruppo di Rifondazione Comunista FDS – spadroneggiavano più di 20 anni fa i fascisti del CRQT, autori di attentati infami contro l’FLM. Proprio dalla parti di Corso Trieste i fascisti dei NAR ammazzarono l’ispettore PS Serpico: ma forse in alcuni commissariati romani di oggi la storia la devono insegnare proprio alla rovescia.”
“Comunque i fascisti – prosegue Ortale – confermano il loro ruolo di servi dei servi: battute e populismo contro la crisi ma poi sono il bastone armato delle cricche padronali più reazionarie, sempre contro operai e studenti.”
“Basta con l’impunità consentita alle squadracce fasciste, basta con questa città piena di scritte nazifasciste e svastiche, che vengono cancellate, come dire, raramente, dalle squadre del decoro urbano dell’alemanneide, capeggiate dal mitico uomo sensibilissimo all’antifascismo, Mirko Giannotta.”
“Roma è Medaglia d’Oro della Resistenza e non c’è posto per nessun equivalentismo tra fascismo e antifascismo, anche se più di uno nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine fa finta di non saperlo.”
“Noi pretendiamo – conclude il capogruppo di Rifondazione FDS – una Roma più antifascista: ai partiti del centro sinistra sta bene questo stato delle cose presenti? La lotta continua.”
«Stamattina davanti ad un liceo romano c’è stato un vergognoso episodio di violenza di un gruppo di fascisti ai danni di alcuni ragazzi che stavano volantinando in occasione dello sciopero nazionale dei metalmeccanici». Lo dichiara il segretario nazionale di Rifondazione comunista/Federazione della Sinistra, Paolo Ferrero. «Tutta la mia solidarietà ai ragazzi picchiati, che si trovano ora in ospedale, e tutto il mio sdegno per l’ennesimo episodio di violenza fascista in questa citt , nell’indifferenza dell’amministrazione comunale», conclude Ferrero.
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