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“Stutare Salvini non è neanche reato”. Archiviato il procedimento penale a carico di Ciccio Noto

Non si riscontrano sussistenti elementi costitutivi del reati di danneggiamento poichè difettante l’elemento della violenza alla persona o minaccia e inoltre, l’impianto elettrico non risulta essere stato danneggiato“.

Queste le motivazioni dell’archiviazione del procedimento penale aperto a carico di Francesco Noto denunciato a seguito dello spegnimento del generatore che alimentava l’impianto dell’amplificazione di Matteo Salvini, all’epoca anche Ministro dell’Interno oltre che capo della Lega a Soverato il 10 agosto dello scorso anno.

Rifarei altre mille volte questo gesto dichiara Ciccio Notoma non perchè lo ha detto anche un tribunale, ma perchè subire gli insulti da una persona come lui che in questi giorni ancora scorazza in giro per l’Italia, strumentalizzando il disagio, calpestando la dignità umana e offendendo la popolazione è inaccettabile. Io, come spero tanti altri, non lo accetto e mai lo accetterò

Il 2 ottobre presso il Tribunale di Catanzaro si terrà un’udienza in camera di consiglio per determinare il proseguimento o meno di un altro procedimento aperto d’ufficio dove Ciccio Noto è parte offesa, a seguito della denuncia a mezzo stampa del trattamento che un appartenente alle forze dell’ordine gli riservò nell’immediatezza dei fatti.

Ricordo come fosse ieri, – aggiunge Francesco Notodel suo giungere furioso, con gli occhi quasi fuori dalle orbite e un farfugliamento sconclusionato sul come “mi fossi permesso a fare quella cosa a Salvini” accompagnato da ginocchiate. Alle mie accese rimostranze, ricevetti per tutta risposta un sollevamento di peso per essere scaraventato con la schiena sul paraurti del mezzo blindato di cui egli ne era l’autista: 7 giorni di prognosi refertati al vicino ospedale

A seguito delle sue dichiarazioni a mezzo stampa, il Questore di Catanzaro ritenendole ‘destituite di ogni fondamento’, Francesco Noto intervenne   nuovamente dichiarando che  “La verità è quella della strada, già cristallizzata e indelebile. Se poi dovesse aggiungersi anche quella del palazzo, tanto meglio.”

L’udienza del 2 ottobre dovrebbe  aggiungere anche la verità del “Palazzo”, visto che per il momento vi sono tutte le premesse.

Esprimo vicinanza e solidarietà a tutte quelle persone raggiunte da procedimenti scaturiti a seguito delle proteste contro quest’uomo e di un partito che ancora insulta il Sud e i suoi abitanti e si accaparra posti di potere con la complicità di altri politici e affaristiconclude Francesco NotoEsprimo solidarietà a tutti i migranti che sono colpiti dai decreti Sicurezza da lui emanati e che non hanno visto migliorare le proprie condizioni nemmeno con il Governo attuale. Esprimo solidarietà, vicinanza e complicità a tutti i movimenti che Matteo Salvini cita a mo di esempio negativo durante il suo perenne comizio elettorale. Caro Matteo, prima o poi le batterie si deterioreranno e allora, dove ti andrai a nascondere?”