Turchia: attaccate oltre 100 sedi del partito della sinistra curda HDP
Turchia e Kurdistan in fiamme. L’aviazione turca ha effettuato la scorsa notte diversi raid contro postazioni del Pkk curdo in nord Iraq, uccidendo almeno 40 guerriglieri, mentre solo poche ore prima un attacco armato curdo aveva ucciso tra i 16 e i 30 soldati di Ankara, impegnati a mantenere il coprifuoco in tutto il Sudest del paese.
Nonostante la durissima repressione, la situazione non accenna a fermarsi: dopo i raid due bombe sono esplose al passaggio di un minibus carico di soldati turchi, uccidendone una decina. Intanto nella notte un vero e proprio pogrom ha colpito almeno 120 sedi in tutta la Turchia dell’Hdp, il partito della sinistra curda e turca, arrivato alle ultime elezioni ben oltre la storica soglia del 10%.
Sedi in fiamme e attacchi con coltelli e altre armi – ufficialmente a opera dell’ultradestra turca – hanno colpito l’Hdp e numerosi cittadini curdi residenti da anni ad Ankara e in altre città. Numerosi i feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. Ascolta o scarica l’intervento del giornalista Murat Cinar, rilasciata a Radio Onda d’Urto