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Turchia: Libertà di Sibel Balac e Ģökhan Yildrim

L’appello del “Coordinamento per la Libertà degli Attivisti Turchi”, in solidarietà con i prigionieri nelle carceri di Erdogan in sciopero della fame da dicembre 2021.

Sibel BALAÇ e Gökhan YILDIRIM sono due attivist* politic* turch* ingiustamente condannat*, dai tribunali di Ankara e di Istanbul, rispettivamente ad otto anni e mezzo e a quarantasei di carcere.

Sibel è un’ex insegnante turca che, più volte, ad Ankara, ha manifestato il proprio dissenso contro il provvedimento di licenziamento di centomila persone fra insegnanti e impiegat* pubblic* voluto da Erdogan.

Contro tutto ciò, Sibel BALAÇ, dal 19 dicembre 2021, è in sciopero della fame.

Cosa chiede Sibel?

– un processo equo;

– il reintegro delle/dei centomila docenti ed impiegat* licenziat*;

– la liberazione di tutte/i le/i prigionier* politic*, a partire da quell* malat*.

Gökhan, invece, è un attivista turco che, nel quartiere di Gazi (Istanbul), denunciava il traffico di droga e gli spacciatori della zona, fin quando un curdo, impiegato dal governo come “guardiano del villaggio” contro gli stessi Kurdi, non lo ha denunciato come sobillatore e fomentatore di proteste contro il governo di Erdogan.

Anche Gökhan che, come Sibel, è in regime di detenzione, ha seguito l’esempio della compagna e, sei giorni dopo quest’ultima, dal 25 dicembre 2021, è in sciopero della fame con le sue stesse rivendicazioni.

Il professor Pati Luceri, di Martano (Lecce), membro del Coordinamento, è in sciopero della fame dal 23 giugno 2022 in solidarietà con Sibel e Gökhan.

Alla voce di Pati, oggi, è doveroso aggiungere quella di tutt* noi.

Attendiamo, dunque, le vostre foto/i vostri video tramite WhatsApp al numero 3398277593.

Viva la Solidarietà Internazionalista, oggi e sempre!

Libertà per Sibel BALAÇ, Gökhan YILDIRIM e per TUTT* le/i PRIGIONIER* POLITIC* TURCH*!