100 mila persone partecipano alla marcia indetta dal movimento No Tav. il corteo autorizzato decide di assediare la zona del cantiere presidiata dalle forze dell’ordine per tentare di rioccuparla.
La polizia carica violentemente e si contano più di 200 feriti fra i manifestanti.
Vengono inoltre arrestate 5 persone.
Il movimento No TAV denuncia il lancio di oggetti e fatto uso di lacrimogeni contenente CS, arma chimica vietata in guerra. ad altezza uomo contro i manifestanti da parte delle forze dell’ordine.
Il 26 gennaio 2012 la magistratura di Torino decide di arrestare 26 persone con l’accusa di aver compiuto vari reati durante la manifestazione del 3 luglio 2011.
Due giorni dopo i comitati No TAV decidono di organizzare una marcia di solidarietà per gli arrestati, accusando la magistratura di aver compiuto queste azioni solamente al fine di discreditare il movimento e chiedendone l’immediata liberazione.