Bologna: sgomberata Atlantide dopo 15 anni di favolosa attività
- ottobre 09, 2015
- in centri sociali, sgombero
- Edit
Questa mattina celerini e carabinieri hanno sgomberato Atlantide, su ordine del Partito Democratico della Procura.
Sono arrivati coperti dall’oscurità della notte, perché alla luce del giorno sanno di essere completamente privi di legittimità.
Il mandante è sempre lo stesso, il governo della paura guidato dall’impaurito Virginio Merola; cambiano le molteplici esperienze di libertà che tentano di colpire, ma a ogni tentativo, la libertà si espande e deborda.
Così è stato già questa mattina, con la resistenza messa in atto dalle atlantidee e dai tanti corpi liberi che fin dalle prime luci dell’alba si sono stretti intorno allo spazio del cassero di Porta Santo Stefano. Uno spazio piccolo ma reso infinitamente grande dai liberi desideri che per quasi vent’anni lo hanno abitato. La resistenza atlantidea che dura ormai da quattro anni e che ha saputo nel tempo moltiplicare reti e relazioni anche questa mattina ha dimostrato di autodeterminare tempi e pratiche di risposta, proseguendo anche con un corteo che è arrivato sotto le due Torri: volevano corpi e cose fuori dallo spazio di Atlantide, li hanno trovati prima lì e poi liberi nel centro della città.
Mentre accolgono a braccia aperte la calata fascio-leghista di Salvini del prossimo 8 novembre, PD e Procura vogliono ripulire la città dalle esperienze libere.
Ma stiano tutti sereni: non riusciranno a mettere fine a un’esperienza ventennale, fondamentale per Bologna, un crocevia di favolosità che negli anni ha permeato i diversi corpi che l’hanno attraversato rendendoli più liberi e più autodeterminati.
Chi vuole far scomparire Atlantide, troverà un continente di libertà che caccia la loro paura.
Atlantide è ovunque, Atlantide deborda in città!
Invitiamo tutte e tutti al corteo di Atlantide e per Atlantide di domani Sabato 10 Ottobre alle ore 15 da Porta Santo Stefano